Scritta da: Anna De Santis
Caro, sai che il macellaio mi dà sempre il miglior petto e la migliore coscia senza che io parli... lui: e come fai? Basta mostrargli la parte che voglio.
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Caro, sai che il macellaio mi dà sempre il miglior petto e la migliore coscia senza che io parli... lui: e come fai? Basta mostrargli la parte che voglio.
La mamma a pierino: lo sai amore che le bugie hanno le gambe corte e il naso lungo?
Mamma, per quante volte hai mentito a papà, dovresti essere una nana con il naso che ti tocca in terra.
Prima notte di nozze: cara ma la mamma non ti ha detto niente?
La mogliettina: si ma meglio che non te lo dica.
Mamma, come devo fare per prendere la pillola? Amore, tienila stretta tra le gambe e non farla cadere.
Un professore di matematica di circa 60 anni, conosce una ragazza di 20 e innammorato scrive alla moglie: cara perdonami, ma di fronte a 20 anni sai che non mi son potuto contenere. La moglie più o meno della stessa età ma molto giovanile, risponde: amore io è un po' che non mi contengo col mio istruttore di nuoto, anche lui ventenne, ma fatti i dovuti conti il 60 è difficile che entri nel 20, ma il 20 nel 60 c'entra tre volte.
Una signora va dal ginecologo per una visita, è avanti con gli anni, il dottore la fa spogliare e la fa stendere per la visita. Dopo la visita il dottore chiede alla signora: perché ha fatto la tinta ai suoi peli sotto e non sui capelli?
La donna di rimando: dottò cà è tutt naturale, vuò mette li pensieri ca tengh n'capo e le soddisfazioni ca aggio avut quà sotto.
Un vecchietto in ospedale, carico di flebo, quasi alla fine, con una flebile voce chiama l'infermiera: vieni qua, devi farmi un favore, l'infermiera si avvicina al suo letto: mi dica. Il vecchietto: devi comperarmi dei preservativi. L'infermiera pensa che sia in delirio, ma chiede: cosa vuol farci con dei preservativi? Il vecchietto: ho sentito il dottore che parlava con gli altri dottori, che entro la notte andrò a puttane...
Pierino: non capisco perché quando non c'è mio padre, che lavora fuori tutte le notti, mia mamma se lo sogna povera donna, e da dentro la sua camera sento gridare: vengo... vengo...
Amore, non andare su tutte le furie se ho accolto questo pover'uomo in casa, sai faceva pena, sporco e affamato, ha fatto una doccia e gli ho dato tutto quello che tu non usi più, mi perdoni?
Ed il marito: perché allora l'ho trovato nel tuo letto? Amore anche quella è una cosa che è tanto tempo che non usi.
T'amerò finché ne avrò la forza,
e ti seguirò fino alla morte... tua.