S.C viene a dirmi che è stato picchiato da K.S, ma la cosa non è vera perchè i compagni M.V e J.P hanno confermato il contrario, cioè S.C che si è picchiato da solo per provocare rossore e quindi far cadere la colpa su K.S. Domani verrà accompagnato.
A.G. parla animatamente con F. F. durante la lezione, successivamente quando la prof di grammatica li interrompe, loro continuano a parlare ignorandola, rapporto. Continuano ancora, accompagnamento. Quando viene chiamato il vicepreside per interromperli, A.G. urla vicino alla prof. "Vecchia di m**da, statt zitt". A.G. sarà sospeso per giorni 3 e F.F. per un giorno.
Al cambio d'ora, dopo 10 minuti che sono stati lasciati soli, gli alunni, credendo nella presunta assenza della prof. di inglese, si metteranno a fare di tutti i colori, finché non si presenta lei all'improvviso e coglie tutti in flagrante a ridere, lanciarsi oggetti e ridere. L'addetto al silenzio M. V. scherza e non fa il suo lavoro, A. G prende gli astucci degli altri e li prende a calci, S. C. corre come un matto per tutta la classe, F. F. fa la finta di un orgasmo, K. S. cerca di raccogliere invano gli astucci di alcune compagne gettate da A. G, e T. D. N. ride come se fosse al pollaio, assieme a D. C. Tutta la classe rischierà provvedimenti molto seri, non è la prima volta che la classe viene lasciata sola, sia nel corso dell'anno scorso che quest'anno, facendo solo baldoria, distruggendo oggetti e fare cose oscene.
La preside.
S.C. esce di nascosto dall'aula durante l'ora di aritmetica e penetra nella classe 3F dove urla ad alta voce in dialetto napoletano "Rossè vuoi suc...armi il c..zo? Non è la prima volta che l'alunno S.C. fa queste cose orribili. L'alunno sarà sospeso per giorni 3. Inoltre dovrà fare lavori per la scuola.
Invitato dalla Prof. di inglese ad aprire il quaderno e a copiare gli appunti, A. C. sbuffa e poi pronuncia le seguenti parole: "e che cazzo", successivamente alla domanda dell'insegnante "perché sbuffi?" Lui risponde "non posso sbuffare, sono cazzi vostri se voglio farlo o meno". L'alunno rischia sospensione di giorni 2.
Questo ha oltrepassato il limite: F.F. e M.S insultano J.P. per una domanda sbagliata sul Lussemburgo, dal punto da farla piangere, deridono di lei, ma mentre io cerco di rincuorarla e il compagno V.P è andato a chiamare la preside, J.P. è svenuta dalle forti oppressioni che ha ricevuto da F.F. e M.S, ma anche a causa della sua piccola debolezza emotiva. Le compagne ridono dello svenimento come una messinscena, e iniziano ad emularle. Non appena ritorna dal bagno A.G, quest'ultimo, vedendo la compagna esanime, esulta come un ultras in festa. La preside li ha immediatamente segnalati agli assistenti sociali, inoltre sono sospesi per una settimana scolastica e dovranno chiedere scusa alla famiglia di J.P.
S.C., come al solito, scappa dalla classe per 20 minuti, ma all'improvviso si presenta in essa con il sottoscritto, il vicepreside, e un bidello. L'alunno, non è nuovo a questi comportamenti, e l'abbiamo ritrovato in un'altra classe, che in quel momento era scoperta, ad urlare parole volgari e ad emulare gesti osceni, specialmente rivolti alla sua presunta fidanzata.
Entro in classe, e cosa trovo? Una sala massaggi, come ad esempio molte ragazze, tra cui F.F., M.S. e F.G., chiedono che vengano eseguiti a loro, massaggi ai piedi, gambe e braccia, da parte del "massaggiatore della classe" K.S., ma si unisce un groviglio incredibile, con V.P., A.G. e S.C. che vogliono unirsi alla sala massaggi, dopo questi tre, si scatena una reazione a catena che coinvolge tutta la classe tranne J.P. La classe si salva parzialmente, perchè era intervallo, ma non credo che i massaggi siano una cosa didattica.
Durante l'ora d'arte. S.C insulta con termini razzisti la compagna F.F.
Essendo la compagna F.F di colore, S.C la insulta con "nera", "immigrata", "prostituta". Non accetto il razzismo!
S. C. rientra dal bagno dopo 25 minuti, e al rientro, dopo 5 minuti, si permette di lanciare palline di carta e matite alla sottoscritta. Dopo la scrittura del rapporto, lui scappa dalla classe, andando dal vicepreside con la stupida scusa che io gli abbia messo le mani addosso, ma la scusa che trova fa ridere anche i bidelli, non per discriminarli, ma per dire. Si prenderanno provvedimenti serissimi.