Brunason

Marco, concordo in parie con te. All'inizio, con l'inesperienza, arriviamo a "vederci" con gli occhi degli altri. Poi, con la maturità e con la limpida accettazione di ciò che si è  nel bene e nel male - si arriva a "vedersi" per ciò che si é. Anche se l'intimo (dall'etimolgia latina, quel luogo segreto, il più interno) rimane appunto un mistero.

Yeratel: 10 e lode! :-D

Elena, scusa. Volevo dire Francesca e invece ho scritto il tuo nome. Pardon.

Giosc, condivido in pieno!

Complimenti Scheggia! il tuo soprannome è davvero azzeccato: come si dice a Roma: "Sei davvero una scheggia(=perspicace)!"

Senza la grazia ogni azione forte divine azione "di forza". Senza la forza ogni delicatezza è mollezza stucchevole.

Per forza non intendevo affatto la forza bruta. Quella è propria degli animali e di quegli uomini(o donne) che si riconoscono nella suddetta categoria.
Ciao! :-D

Gaetano... Solo frammenti, ahimè...
Buona cerca ai cercatori!

Come Elena e Yeratel credo che pur nella solitudine/solitudine, quel deserto desolato, morti-fero(lett. che porta la morte) perchè privo del necessario per vivere (acqua, ma anche amore)non siamo mai veramente soli. Perchè "le persone che veramente gioiscono di sè stesse, godono sempre di buona compagnia, perchè stanno ventiquattore su ventiqauttro con qulcuno che a loro piace" (John Powell)

Bella! E condivisibile. Angelo è un messaggero (dall'etimologia) e di solito non ha ali, nè aureola, nè arpa. E non ha un linguagio "angelico", ma parla il linguaggio dell'amore.

Giosc, grazie.... La cosa più bella (quando si scrive e ancor più quando si parla, cuore a cuore)è qualcuno che (ti) "ascolti" e (ti) sappia comprendere...

Daniele... Io amo la parola (sensata, sapiente e "pulita".
Amo la carta stampata. Spesso mi ha acceso...  ma senza fiamme!

:-D Bellissima!

Con-divido in pieno!!!

PS: Matteo, anche io devo essere sanissima!