Agatina Sonaggere

Nella frase "La frase è stata rimossa per volere dell'autore."
A proposito Scheggia:

Stirare bene, comunque, è un'arte, alla quale tutti possiamo ambire, seguendo alcuni piccolo accorgimenti.

Le felpe è sempre meglio stirarle a rovescio perché non diventino lucide.

Le camicie da uomo o da donna, risulteranno perfette se si procederà alla stiratura prima delle maniche poi della schiena; quindi dopo aver spruzzato un pò d'appretto, si procederà con il davanti per terminare con il colletto.

Tutti i capi con disegni o scritte stampate devono essere stirati rigorosamente a rovescio, per evitare che si attacchino al ferro.

I pantaloni in jeans non vanno con la piega!

I ricami di camicie o biancheria per la casa si stirano a rovescio: solo così si evidenzieranno sul capo.

I capi in acetato o misti non devono essere nè umidi, nè tanto meno bagnati prima della stiratura

Il velluto non va mai stirato, ma solo vaporizzato.

Se notate degli aloni di sudore o delle macchie sui capi che state stirando, non passateci sopra il ferro: la macchia si fisserebbe irrimediabilmente.

Mai passare il ferro sopra ai bottoni, soprattutto se di plastica.

Le pellicce ecologiche non vanno stirate

Pantaloni o gonne scure vanno stirati a rovescio per evitare l'effetto lucido.

I centrini all'uncinetto devono essere ben tirati con le mani da bagnati e riassumere la loro forma prima di essere stirati

Sui capi a coste non si deve mai appoggiare il ferro: si schiaccerebbero perdendo la loro originale fattura.

E poi dici che non penso a te!!!
14 anni e 9 mesi fa
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Nella frase "Brividi a fior di pelle, di amori proibiti..." di Antonino Gatto
Questa é la cosa peggiore
secondo me!!!
Quando il segreto rimane
chiuso dentro, non per mancanza
di uno che lo racconti, ma per
per mancanza di un
orecchio che sappia
ascoltare!!! (*****)
Un abbraccio Antonino
14 anni e 9 mesi fa
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Nella frase "Questa è la storia di come nacque l'amore nel..." di Antonino Gatto
La festa del vescovo e martire Valentino si riallaccia agli antichi festeggiamenti di Greci, Italici e Romani che si tenevano il 15 febbraio in onore del dio Pane, Fauno e Luperco. Questi festeggiamenti erano legati alla purificazione dei campi e ai riti di fecondità. Divenuti troppo orridi e licenziosi, furono proibiti da Augusto e poi soppressi da Gelasio nel 494. La Chiesa cristianizzò quel rito pagano della fecondità anticipandolo al giorno 14 di febbraio attribuendo al martire ternano la capacità di proteggere i fidanzati e gli innamorati indirizzati al matrimonio e ad un’unione allietata dai figli.
Da questa vicenda sorsero alcune leggende. Le più interessanti sono quelle che dicono il santo martire amante delle rose, fiori profumati che regalava alle coppie di fidanzati per augurare loro un’unione felice. Oggi la festa di S.Valentino è celebrata ovunque come Santo dell’Amore.
Grazie alla tua splendita
poesia dedicata a tutti
gli innamorati!!!
Ciao Antonino(*****)
14 anni e 9 mesi fa
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Nella frase "Il difficile è farsi amare il cuore." di Gaetano Toffali
Non avevo alcun dubbio!!!
Chi il proio tempo libero,
lo dedica allo scrivere
poesie, versi, o frasi
tenere, ha un cuore
smisuratamente "GRANDE"
Ciao "TENERONE"
14 anni e 9 mesi fa
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Nella frase "È quando ci manca, che parliamo di Dio. O dell..." di Gaetano Toffali
É quando ci manca che...
( tu scrivi...)
Ma come puó mancare
ció che non si ha
mai posseduto!!!
14 anni e 9 mesi fa
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