Rossella hai ragione, però il buon lettore sa scegliere un libro degno dalle prime pagine che legge! Se mi accorgo di leggere un libro mediocre lo scarto!
Guarda semplicemente la penso molto diversamente da te, tutto qui. I sentimenti e le sensazioni sono proprio frutto di specifiche reazioni chimiche che avvengono nel corpo. So che terrai le tue idee, e vedo che le argomenti in modo pacato e (paradossalmente) razionale. Sono proprio gli assiomi della nostra concezione del mondo ad essere diversi. è come se cerchiamo di fare una partita e uno gioca a calcio e l'altro a tennis. perdonami il paragone.
questa è sbagliata... Intendevo "chi ha paura di vivere o chi ha paura di morire?"
Sono d'accordo con te, è una domanda retorica: per me chi rinuncia a vivere la propria vita è un vile, non chi teme la morte.
Sono d'accordo con te, è una domanda retorica: per me chi rinuncia a vivere la propria vita è un vile, non chi teme la morte.