Anna De Santis

bellissima, questa la sento quasi mia.ciao anna

il tuo  dubbio è piu che plausibile se nella vita hai avuto questo grande dolore, neanche puoi dire che ti ha voluto punire, se ci hanno detto sempre che Dio è immensa bontà, perchè proprio a te, perchè a tutti gli altri, qual'è il suo disegno, il dubbio viene, e continuiamo comunque a pregarlo, perchè quando tutto manca ricorriamo a chi è mistero, fosse vero,  non vorrei avere tutti questi ripensamenti, ma ti confesso che anch'io ci penso molto.

in  noi l'emozione, di tutte le cose che ci sono intorno, non avrà mai fine, siamo nate per sognare e far sognare, spero che mai  si spenga in me la fantasia, sarò morta aancor prima di morire. baci anna

accetto con molto piacere i vostri commenti, ma il mio pensiero quando và espresso non c'è dialetto che tenga tra l'altro vivendo tra Roma e Napoli!!anna de santis
grazie sempre.

purtroppo  di queste storie ce ne sono tante e non tutte vengono denunciate, menti malate che non meritano di esistere,e succede spesso in seno alla famiglia, un vero schifo, poi quando ci sono i bambini coinvolti io non so se mi limiterei a denunciarli, solo per questi efferati delitti sulla persona, sarei capace per la rabbia di uccidere. ti mando una mia poesia che è sull'argomento, un amore malato, per i bimbi che non hanno voce.

non serve ostentare, basta un pò di saper fare, ma se gli uomini ora hanno paura delle donne, è perchè troppo ci siamo emancipate, perdendo gran parte della nostra dolcezza e della nostra femminilità, cerchiamo di non dimenticare i nostri ruoli di mamma e di moglie, capisco quelle che lavorano, ma anch'io lavoro dalla mattina alla sera, non dimentico però la prima cosa :la mia famiglia.

io purtroppo ho visto molti atei, ricercare Dio quando erano alla fine, chiedere il suo aiuto, ci sono anche casi come Gasman l'attore che si è sempre proclamato ateo e poi alla fine... tutti abbiamo bisogno di credere in un Dio che ci faccia vivere, dopo la morte corporale, non poteva farci esseri pensanti per poi distruggerci, ho avuto testimonianza di persone in coma, che hanno visto la luce, in un cono infinito, non sentivano più dolore e guardavano il loro corpo nel letto. poi si son sentiti catapultare di nuovo giù dal cono di luce, di nuovo dolori e si sono svegliati, qualcosa c'è dobbiamo crederci.

vi voglio bene, tu sai che se non era per tua mamma, i miei genitori non si sarebbero mai incontrati, come facevano a mettere al mondo una come me? lo sai che scherzo, ma Liliana si faceva solo amare, puoi andarne fiera.ti saluto e ti abbraccio