Annamaria Signorile

Alessandro,difficile comprendere il tuo pensiero,sembra che ti diverti a guardare il mondo attraverso il buco della serratura, difficile estranarsi,e non avere "pareri" su cui confrontarsi,perchè ognuno di noi è un insieme di esperienze che vorrebbe comunicare agli altri,proprio nel bisogno di dare....anche con ipocrisia.

Più che un rifugio mi sembra.....la vita quotidiana!
Complimenti *****

Per me l'ispirazione nasce solo da un sentimento,qualsiasi esso sia,rabbia,dolore gioia,noia,allegria....è in qell'attimo che la penna scivola da sola sul foglio e i pensieri prendono "vita".
Bravo Ale.

I ricordi e i sentimenti riescono ad invertire anche le leggi della fisica....
Smack grande Daniela

Che Dio sarebbe nel dividere un amore?
La mia riflessione è più sulla fede che rimane un mistero e non sulla religione che è stata "creata" dagli uomini con stupide regole da seguire e quindi diffiicile anche da cambiare e amalgamare alle altre.
MEGASTELLE  :)

Lasciare il passato al passato...sembra facile, invece è difficilissimo.
Bisogna fare un grosso lavoro, svincolarsi da legami(mentali)per poter vivere l'oggi.
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Credo che ci si dovrebbe chiedere fino a che punto siamo disposti a perdonare(e comunque già questo sarebbe un 'nostro' limite)perchè, secondo me,dipende anche da quanta sofferenza abbiamo patito.

Brava, sei quello che sei e che vuoi essere.

Ahhhh!i rimpianti come ci fanno sognare...amori che rimangono circoscritti nel nostro passato e che sono sempre "meravigliosi".
Sensazionale.

Cara Francesca,
imparerai che anche gli adulti sono fragili,forse anche di più dei bambini.
Baci.