Aurora Barba

Quante volte si dà a denti stretti perché sembra di non averlo quel tempo e poi, quando è troppo tardi e loro sono cresciuti, ti accorgi del loro tempo che hai perso.

Ironia della sorte, solo dopo aver lottato per compiacere gli altri ci si accorge di quanto siamo stati stupidi a pensare che solo quello che gli altri trovano perfetto fosse giusto per noi. Dovrebbero insegnare da piccoli l'autostima.
Non è mai troppo tardi, però...

Credo che amare, in ogni caso, anche quando non si è corrisposti, è un arricchirsi e crescere e maturare un ricordo da portare con sé nel tempo.
E, pertanto, non è mai inutile.
Lo dicono anche le parole della tua poesia.
Ciao Angela

Mi sembra una bella rabbia positiva per chiudere col passato.
BASTA!
C'è tutto un mondo... oltre...

Eh sì, e sarebbe bene che tutti lo accettassimo con serenità sapendo che è parte di un perfetto ciclo. A volte, invece, ci si dimentica di questo e si vorrebbe fermare il tempo... ma le stagioni vanno ed ognuna ha un senso ed una sua bellezza, nell'accettarla.

Una bella frase che rende bene quello che volevo intendere e lo impreziosisce.
Grazie Randle!

Il ciclone fa più paura quando lo attendi..., quando sei nel suo occhio non c'è più nulla che puoi fare, non rimane che osservare con calma ciò che succede.  :-)

Vero Prometeo. E diciamo che, ugualmente, anche per una donna è il primo amore a segnare la traccia di ciò che si cerca e che quello che si perde rimane comunque vivo in un angolo di sé... come un forziere ben chiuso di cui conosci il prezioso contenuto, ma che difficilmente rispolveri.

Grazie Egizia per il saggia. :-)
Ciao

Grazie Miriam.
Grazie Maria.
Le mani sono qualcosa che osservo anche sugli altri, ma trovo giustissimo il commento che fai, Maria... in un certo senso qualcosa su cui anch'io dovrei rflettere...
Ciao a tutte e due.

Molto particolare. Interessante!