Frase corrispondente al pensiero di molti. Condivisa da molti. Il problema è che è difficile unirsi...
Temo l'avvento del terrorismo perché non è di quello che abbiamo bisogno, sarebbe qualcosa di davvero sterile, ci sono già abbastanza terroristi a infossarci.
Ho detto di recente che ci vorrebbe un nuovo Mazzini... capace di riunire le masse che a questo punto hanno pensieri non molto dissimili fra loro, hanno rabbia abbastanza per lottare, ma che non hanno un appiglio da cui partire a reagire e stanno aspettando solo chi possa riunirli..., manca solo....LA GUIDA.
12 anni e 5 mesi fa
Risposte successive (al momento 2) di altri utenti.
Ho finito di leggere (per questioni di tempo - mio - l'ho diviso in due volte),
anche io penso che vista la crudezza del racconto, qualche riflessione che lo spezzasse che so: il ricordo dello zio prima più ampliato; il rapporto con la sorella minore...o la fine che dice Anna è il mostro e rende ancora più crudo il racconto.
D'altronde mi pare di capire che è quello che volevi rendere nel racconto e quello che io dico è rapportato solo al mio tipo di sensibilità verso tale argomento.
Perché, comunque, decidere dai giudizi se partecipare ai concorsi?
Ce ne sono di quelli gratuiti, puoi cominciare a provare da quelli...
Valido sicuramente il racconto lo è...
12 anni e 5 mesi fa
Risposte successive (al momento 1) di altri utenti.
Così vorrei ancor io se avessi a rivivere, e così tutti. Ma questo è segno che il caso, fino a tutto quest'anno, ha trattato tutti male. E si vede chiaro che ciascuno è d'opinione che sia stato più o di più peso il male che gli e toccato, che il bene; se a patto di riavere la vita di prima, con tutto il suo bene e il suo male, nessuno vorrebbe rinascere. Quella vita ch'è una cosa bella, non è la vita che si conosce, ma quella che non si conosce; non la vita passata, ma la futura. Coll'anno nuovo, il caso incomincerà a trattar bene voi e me e tutti gli altri, e si principierà la vita felice. Non è vero?
DIALOGO DI UN VENDITORE DI ALMANACCHI E UN PASSEGGERE
G.(Grande) Leopardi
Grazie 'ragazzi' dei vostri saggi pensieri. :-)
12 anni e 5 mesi fa
Risposte successive (al momento 20) di altri utenti.
Spiazzante ma vera. Sono dure le lezioni che la vita infligge... Eppure non può essere un epilogo...Impotenti, senza più forze né sorriso, bisogna raccogliere ciò che rimane ed andare avanti e ricominciare.
12 anni e 5 mesi fa
Risposte successive (al momento 1) di altri utenti.
Trasmette una pacata malinconia.
Temo l'avvento del terrorismo perché non è di quello che abbiamo bisogno, sarebbe qualcosa di davvero sterile, ci sono già abbastanza terroristi a infossarci.
Ho detto di recente che ci vorrebbe un nuovo Mazzini... capace di riunire le masse che a questo punto hanno pensieri non molto dissimili fra loro, hanno rabbia abbastanza per lottare, ma che non hanno un appiglio da cui partire a reagire e stanno aspettando solo chi possa riunirli..., manca solo....LA GUIDA.
anche io penso che vista la crudezza del racconto, qualche riflessione che lo spezzasse che so: il ricordo dello zio prima più ampliato; il rapporto con la sorella minore...o la fine che dice Anna è il mostro e rende ancora più crudo il racconto.
D'altronde mi pare di capire che è quello che volevi rendere nel racconto e quello che io dico è rapportato solo al mio tipo di sensibilità verso tale argomento.
Perché, comunque, decidere dai giudizi se partecipare ai concorsi?
Ce ne sono di quelli gratuiti, puoi cominciare a provare da quelli...
Valido sicuramente il racconto lo è...
DIALOGO DI UN VENDITORE DI ALMANACCHI E UN PASSEGGERE
G.(Grande) Leopardi
Grazie 'ragazzi' dei vostri saggi pensieri. :-)