Barbara Brussa

Importanti sono l'inizio e il mentre... il finale si scriverà di conseguenza.
Grazie, Stefy, buona fortuna anche a te!

Quando è il cuore a dettare, le parole diventano più "corpose"...
Ti ringrazio, Angelo.

L'indifferenza uccide l'anima, più dell'odio.
Sono d'accordo con Sergio: si sente il tuo dolore, aggrappato fra le righe di ciò che hai scritto; ma credo anche che ci siano persone che sanno ascoltare sinceramente e con interesse. Magari, fra le tante "belle parole" gettate al vento, c'è anche chi vuol far vedere il rosa, unicamente perché desidera donare un sorriso che manca...
Un abbraccio

Nell'apparente serenità, spesso si cela una profonda insoddisfazione. Credo, Silvana, che tu abbia dato voce a un sentimento molto comune, purtroppo.
Dopo aver letto anche la seconda parte del racconto, posso dire ancora una volta che hai il dono di saper trasmettere le emozioni. Bravissima!

Mi permetto di dire a Sara che non è importante scoprire se il racconto è biografico o meno; chi scrive, dona sempre una parte di sé a chi legge. Che si tratti di fantasia o realtà, dovremmo limitarci a prendere solo ciò che viene, e vuole, essere donato. Credo sia già moltissimo.
Un saluto

Meno male, detesto risultare "pesante"! Anche col silenzio :)