Barbara Brussa

Bellissimo, quel "cielo dei sogni"!

Le orme più profonde, nei nostri cuori, le lascia chi vi cammina sopra dolcemente e con amore... segnando il nostro cammino, puntellando di stelle i nostri cieli.
Mi ha emozionato tantissimo questo tuo scritto: 10 anni fa, io, persi mia madre... ma le stelle che lei dipinse sul mio cielo, brillano di luce eterna.
Complimenti, Giorgio, e grazie.

Dopo quel minuto di comprensibile smarrimento, l'hai voluto più di ogni altra cosa. Credo che solo questo conti, e ritengo che davvero conti moltissimo. Sarà sempre Amore, sì.
Auguri ad Ettore (mi spiace per il ritardo...) e complimenti alla Mamma!

La mera bellezza esteriore, appaga gli occhi, ma non il cuore...
Hai scritto una cosa molto significativa, che condivido in pieno!

In realtà questi sono solo i versi finali;
la scrissi per una persona a me molto vicina,
che non riusciva ad accettare il fatto di aver commesso
un "errore" con una persona che non amava...
Ma un bimbo nasce nella più totale innocenza, e quando
ce l'hai fra le braccia credo sia  impossibile non provare amore!
E così è stato :-)

Come sempre, valgono più i gesti che le parole...

Amare tutti è difficile davvero, se non impossibile; non fare del male, sarebbe già un'ottima cosa.
Ritengo sia il rispetto della persona, che dovrebbe avere la massima priorità su tutto il resto.

Grandissimo artista, davvero unico e inconfondibile.

Ciao Syndy!!!

E io dov'ero quando l'hai pubblicata?! Rinchiusa nella Sacra copertina? :-)
Fantastica e, come sempre, originale!
Smack*