Chiara Micellone

Ti muovo una critica, ma secondo la mia visione personale....quindi una critica soggettiva.
Io non so se il concetto che volevi trasmettere tu fosse di natura fisica oppure se vogliamo, spirituale...però credo che il riferimento spirituale in questo senso sia difficile da cogliere. O meglio, io penso che non si possa pretendere di avere un'altra persona dentro, una persona o la si ha dentro o non la si ha (secondo la mia visione)....le persone che incontriamo, nel senso spirituale, se ci colpiscono, se ci trasmettono qualcosa, ci entrano dentro indipendentemente dalla nostra volontà.
Poi va beh, magari il significato che volevi dar tu alla frase era di tipo fisico, però siccome hai detto che la frase "può avere altri significati" io ho fatto un'osservazione! ;D

Tu dici?

Ci vedo un po' il dolore della crescita in questa frase, la difficoltà dovuta non solo agli sforzi che si devono compiere, ma soprattutto ai cambiamenti nell'atteggiamento degli altri. Non è facile accettare tutto questo.

Già, vero...non è facile comunque andarsene, bisogna farlo sempre in un certo modo e con i tempi giusti....sembra sia sempre una scelta facile e veloce. Non è così, anzi molto spesso è più difficile per chi se ne va, che per chi resta.

Non lo so, può darsi che abbia interpretato male io questo aforisma. Ma credo che si tratti di un'incomprensione dovuta all'agire con l'emotività, dimenticando mente e cuore per un momento...uno sbaglio insomma, di cui però il destinatario non comprende la vera natura.
Forse mi è giunto male il messaggio che volevi trasmettere ai lettori.

Ti ringrazio, ma io di speciale ho ben poco....sono molto comune e mi confondo fra la moltitudine. Questo sito mi ha insegnato questo, perché credevo di essere molto complessa, in realtà quando sbircio qua e là mi rendo conto che sono banalmente semplice.