DANA

l'amore nelle fiabe è quai sempre uguale ... contrastato dai cattivi...idilliaco ...non si accontenta della ricchezza materiale ma esige l'opulenza principesca ...termina sempre con la felicità eterna...nella vita reale il nemico che lo contrasta spesso risiede in noi stessi...l'opulenza non si accompagna quasi mai ad amore bensì all'interesse ...l'idillio perdura per poco e la felicità eterna se sei fortunato lascia il posto alla serenità ....ma nonostante tutto preferisco un istante della mia fiaba personalizzata

Molto molto bella questa frase ...complimenti

Molti filosofi la pensano come te :-)))

mi ricorda qualcosa studiato al liceo "..tout passe, tout lasse, tout casse,..."

Forse è da intendersi che si può riconoscere ed apprezzare la gioia solo se si è sofferto...forse kalim non ha tutti ...
forse sel'uomo non avesse ideato un contenitore per l'acqua avrebbe sempre sete o potrebbe dissetarsi parzialmente e per un poco tempo ?!??? o no ???

io gli incubi li ridimensiono In cubi piccoli piccoli dei dadini praticamente e poi rilancio :-))) forse avresti preferito il copia incolla

Penso che sia giusto che ci sia una selezione naturale...quelli che restano sono quelli veri , forse sono gli etero ad essere meno fortunati :-))) pensala così JPM 
Con simpatia Dana

Ciao Luca78 , questa è una frse volutamente aperta a molte interpretazioni...quindi sono valide le tue supposizioni così come quelle dei commenti precedenti....te ne do un altra talvolta un grande torto subito toglie ogni certezza su quello che si pensava di una persona sopratutto sui suoi pregi ...fa si che noi vediamo questa persona in modo assolutamente ridimensionato in confronto all'idea che ci eravamo fatti su di lui /lei...da qui l'impossibilità oggettiva di descrivere qualcosa o qualcuno che alla luce della nuova immagine non risponde più a ciò che noi desideriamo ...quindi se non è più ciò che noi pensavamo allora questa persona non è...nemmeno più così importante

questa è superba...nella sua semplicità