la sincerità è una scelta sbagliata solo per chi non sa affrontare le situazioni...le conseguenze sono inevitabili...e hanno mantelli pesanti...molto pesanti...almeno hai dimostrato che rispetti chi hai davanti lo metti nelle condizioni di poter operare la sua scelta...che avrà dei parametri diversi (toglie sicuramente spontaneità all'azione) ma sarà conscia...
fin che dura fa verdura!
Certe domande sono lecite ...e certe risposte hanno una scadenza...come i pelati (non immediata...ma prima o poi)
altrimenti occorre essere più sinceri con se stessi che con gli altri.
so di non essere stata CHIARA ma infondo sono DANA
Bla Bla ...voleva essere un modo complesso per spiegare un concetto semplice ad una persona complessa che ha banalizzato una situazione ...mi sono spiegata? :-))))
comunque sapendo che l'origami è molto di più vedi wikipedia ( Alla base dei principi che regolano l'origami, vi sono principi shintoisti del ciclo vitale e dell'accettazione della mo*rte come parte di un tutto: la forma di carta, nella sua complessità e fragilità, è simbolo del tempio shintoista che viene ricostruito sempre uguale ogni vent'anni, e la sua bellezza non risiede nel foglio di carta. Alla mo*rte del supporto, la forma viene ricreata e così rinasce, in un eterno ciclo vitale che il rispetto delle tradizioni mantiene vivo. )
IO sono un tantino origamica nell'esprimermi . Ciao Dana
Sono daccordo con voi ...sono tante le componenti che entrano in gioco...e come dici tu Giosc nell'incontro si azzera tutto...a volte bastano cinque minuti perchè da zero il contatore impazzito torni a mille ...talvolta è completamente bloccato :-))
ma è ciò che ristagna a corrodere irreparabilmente.
fin che dura fa verdura!
Certe domande sono lecite ...e certe risposte hanno una scadenza...come i pelati (non immediata...ma prima o poi)
altrimenti occorre essere più sinceri con se stessi che con gli altri.
so di non essere stata CHIARA ma infondo sono DANA
comunque sapendo che l'origami è molto di più vedi wikipedia ( Alla base dei principi che regolano l'origami, vi sono principi shintoisti del ciclo vitale e dell'accettazione della mo*rte come parte di un tutto: la forma di carta, nella sua complessità e fragilità, è simbolo del tempio shintoista che viene ricostruito sempre uguale ogni vent'anni, e la sua bellezza non risiede nel foglio di carta. Alla mo*rte del supporto, la forma viene ricreata e così rinasce, in un eterno ciclo vitale che il rispetto delle tradizioni mantiene vivo. )
IO sono un tantino origamica nell'esprimermi . Ciao Dana