Elena Piccinini

Carpe diem!

Così la Poesia non è più simbolo di grazia e scambio culturale, ma di inutili diverbi.

Giosc,non so perchè ma anche a me, come a Bea, era sorto il dubbio che tu e Yeratel foste fratelli...Ma che dico,gemelli!!!Ah,ah,ah,ah
Firmato,moglie di Attila!

Sì è vero,Bea, c'è troppa gente che scrive ma io non faccio parte della cerchia.Le frasi inserite nel blog sono state scritte tanto tempo fa.(anche se le date sono recenti)Raramente scrivo.
I nipoti? Ora è un po' presto ma quando (e se ci saranno)avranno altro a cui pensare.
Però una bella piramide....
Be', vedremo se il famoso facchino mi darà una mano!

Yeratil....sei ancora nell'aiuola?

Io dopo la rabbia cancello anche il ricordo.Dei ricordi mantengo interiormente solo quelli piacevoli,il resto non è mai esistito.

Sì, i figli sono un bellissimo dono. I rimproveri vanno fatti ma non bisogna assillare i nostri pargoli in ogni momento.
Vanno educati( la disciplina è importante) rispettando l'età e i loro tempi.


P.S. Per Antonino.
Antonino hai ragione, alle volte voi uomini siete peggio dei bambini! Io quando esco di casa dico sempre ai miei due "pargoli" di 1,80 di badare al papà.Il fatto è che i miei figli sono indipendenti e autonomi in tutto, mentre il papà...NO!

Brunason, mi hai nominato nel tuo commento (15) ma non riesco a capire a che cosa tu ti riferisca.Non ho inserito commenti riguardo a questa frase.Ciao.

Be' credo che non servano commenti...Bellissima.