Secondo me spesso le due cose avvengono in parallelo. E' molto difficile cercare di migliorare se stessi, gli errori sono sempre gli stessi, ci si fida sempre delle persone sbagliate, che poi nella nostra vita ci regalano solo offese. Offese per cose che non sanno. Quindi ci sentiamo sempre più deboli, abbiamo paura, non ci sentiamo abbastanza forti per riprenderci in mano; e allora ci viene questo profondo amore per il mondo, cerchiamo di abbracciarlo, di far vedere almeno a lui che nonostante tutto gli possiamo servire. Poi solo quando per il mondo abbiamo dato tutto proviamo a ritornare a noi stessi. Lì poi qualcosa si migliora.
15 anni e 10 mesi fa
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In realtà è così, ma io non ci credo. Forse non ci voglio credere, ma è meglio trovare qualche errore fatto da sè per dimostrarsi che non è così. Più si dà e più gli amici ci mettono in discussione...forse non è giusto dare tanto? Forse bisogna dare meno o -semplicemente- dare diversamente?
16 anni fa
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Io ho paura. Qual è il nostro vero valore? Io ci penso, ci provo, lo cerco, ma è lui? Dando tanto sembra di riconoscerlo, ma poi quando dai troppo, invece, sembra che si sia trasformato in un vizio. Quando dai poco non esite mai. Se inizi a dare un pò di più del niente sembra quasi più forte di quando dai quasi il massimo. Ho paura.
16 anni fa
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Si, penso proprio che ogni genitore abbia il dovere di dirle ed è davvero un dovere, non una possibilità come spesso si pensa. Io ho 17 anni e forse capirò quando i bambini li avrò io, ma penso che i genitori di oggi diano per sottintesi i valori che vogliono insegnare, sperando che i bambini li colgano dai loro comportamenti. Purtroppo non è sempre così.
Per quanto riguarda le lotte della vita sono tantissime e si possono superare solo con l'amore di chi VUOLE lottare con te. Non sono molti gli "eletti".
Vita piena di soddisfazioni credo ci voglia, ma le soddisfazioni non credo che debbano dipendere dai "frutti", ma da quello che si ha DECISO di imparare durante la "raccolta". Si potrebbe solo così avere un buon esito. Il problema, non solo da insegnare, ma da vivere è il "come". Io lo sto cercando, lo cerco in ogni momento: ma quello che è giusto e quello che è sbagliato si impara con una sofferenza "a punta". Grazie per il commento, un bacio.
16 anni fa
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Per quanto riguarda le lotte della vita sono tantissime e si possono superare solo con l'amore di chi VUOLE lottare con te. Non sono molti gli "eletti".
Vita piena di soddisfazioni credo ci voglia, ma le soddisfazioni non credo che debbano dipendere dai "frutti", ma da quello che si ha DECISO di imparare durante la "raccolta". Si potrebbe solo così avere un buon esito. Il problema, non solo da insegnare, ma da vivere è il "come". Io lo sto cercando, lo cerco in ogni momento: ma quello che è giusto e quello che è sbagliato si impara con una sofferenza "a punta". Grazie per il commento, un bacio.