Ferdinando Garzillo

Ah, non me ne sono accorto nemmeno, non mi è arrivata nessuna notifica, hai fatto bene a riscriverlo ;-) Esattamente... per come la vedono i miei occhi, questa società è una mandria di tori impazziti mescolata ad una mandria di pecorelle smarrite, costantemente in cerca di un sollievo dalle proprie inconsolabili pene, costantemente morente un secondo dopo l'altro a causa di tutta la loro frenesia... si, hanno bisogno di cure, ma a nessuna di loro viene insegnato che la cura si trova dentro il loro spirito, all'interno della loro più vera essenza che puntualmente si spingono a reprimere per paura di una sentenza avversa, quasi come se il proprio destino dipendesse unicamente da questa sentenza, senza sapere che rappresentano la forza più grande del mondo, in grado di muovere le montagne per far scorrere un fiumicello che, seppur esiguo, sarebbe sicuramente in grado di dissetare qualcuno... forse mi solo dilungato un pò, ma spero di aver reso chiaro il mio pensiero. Detto ciò, ti ringrazio del commento e ti auguro una buona serata! :-)

Il male ha il potere di contorcere la mente fino a distruggerla, il bene invece ha il potere di liberarla ed aiutarla ad esprimere tutto il suo potenziale in maniera totalmente legittima e costruttiva... il male per come la vedo io è un imbroglio, un'illusione, una prigione mentale che può esistere solo quando ci si crede... la libertà costa fatica, e in pochi sono disposti a farla, ed è da qui che nascono i problemi. Ciao a tutte e due! ;-)

Più che la virtù, direi che è l'unico mezzo di comunicazione che sanno di possedere, quindi è l'unico che sanno usare. Buona serata! ;-)

Weeei ciao bedda silvia! Eh si, proprio così! ;-) Buona serata anche a te! :-D

Praticamente l'apatia è ciò che oggettizza completamente una persona, rendendola priva del suo spirito... già, in questi casi da soli è dura, ma lo stimolo al cambiamento dev'essere prima di tutto interiore e personale, altrimenti qualunque tipo di cura rischia di risultare inadeguata... buona serata Chiara! ;-)

Il problema principale credo che sia l'ignoranza che vige in merito a questioni di primaria importanza come la solidarietà, intesa come aiuto reciproco spirituale e finanche fisico, l'integrità morale, la volontà e la libertà decisionale... concetti come questi sono a mio parere fin troppo trascurati e soffocati sotto il peso di leggi oppressive che la maggior parte delle persone si affanna a seguire per evitare di sentirsi fuori dal coro e per soddisfare il proprio incontenibile bisogno di appartenenza... l'ho detto anche in una mia frase, la psicologia secondo me aiuterebbe molto, ma in un ambiente tirannico come il nostro è quasi impensabile che venga insegnata nelle scuole. Ti ringrazio del saluto e auguro una buona giornata anche a te :-)