Dalla nascita non abbiamo obiettivi se non quello di esistere. In quanto al tempo perso...chi lo perde di sicuro...non lo ritrova!Inoltre...per raggiungere gli obiettivi..fino a che c'è vita c'è sempre speranza!
Quanto hai ragione!E' una delle esperienze più belle e significative che un essere possa fare, quella dell'amore verso un figlio.
Ti auguro di vedere realizzati tutti i tuoi sogni.
Grazie Anna, non è una questione di chiarezza...ma di riserbo e di ricordo. Nella nostra mente, le persone care,scomparse, tendiamo a ricordarle solo come avremmo voluto che fossero...
Quando ero adolescente vidi un film che mi rimase impresso: una famiglia cinese, numerosa, cuoceva in una pentola la terra e la mangiava...il fumo che saliva alto dalla casa, aveva fatto accorrere le centinaia di persone che, affamate e in preda alla follia della siccità, l'avevano circondata...ad un tratto, vedendosi accerchiata ,presa dalla disperazione, la famiglia apre l'uscio di casa...e mostra alla folla una pentola fumante...la terra ancora ribolliva..."questa abbiamo lavorato, questa abbiamo e questa diamo ai nostri figli...."
Non so quante volte...guardando la mia ciriola con la nutella, da ragazzina, ho pensato a quella scena....sentendomi una principessa...
In alcuni casi il desiderio di scrivere è una spinta di passione dell'anima, è dipingere con il cuore emozioni e frammenti di vita. Tu continua a farlo.Ti leggo anch'io.
Grazie, Marco.
Ti auguro di vedere realizzati tutti i tuoi sogni.
Non so quante volte...guardando la mia ciriola con la nutella, da ragazzina, ho pensato a quella scena....sentendomi una principessa...