Ciò che tu provi io l'ho provato prima per mio padre , dopo per mia madre.
Anch'io mi sono disperata, ma il tempo necessario per tirare fuori tutto
il dolore del mondo. Poi mi sono asciugata gli occhi, mi sono soffiata il naso
e li ho lasciati andare. Non sono credente, ma ho pensato che se da lassù
mi avessero potuto vedere avrebbero sofferto nel vedermi così. Quindi proprio
per l'amore che avevo e ho per loro vivo serena e so che loro ne sono orgogliosi.
Non dimentichiamo che ogni essere vivente (quindi anche i genitori) hanno
il loro corso nella vita e quando finisce è perchè la loro missione è
terminata.Questo va accettato, Non devi piangere per la sua assenza
ma gioire per il tempo che l'hai avuto. Io penso sempre che quando una
persona va via , viene al mondo un bambino , questa è la ruota della
vita che gira. Anche tuo padre avrà pianto per la perdita del suo, ma
poi magari sei nata tu, allora il cerchio si chiude. Ogni tanto apri la
finestra guarda lassù , saluta papà e sorridi, lui vuole questo non le tue
lacrime. un abbraccio.
12 anni e 10 mesi fa
Risposte successive (al momento 3) di altri utenti.
Essere caparbi non è una cosa negativa, anzi è la propensione ad
insistere per riuscire nei propri intenti.
La prima regola è credere in se stessi e in quello che di buono si fa
noi siamo i migliori amici di noi stessi , se non crediamo in noi
difficilmente lo faranno gli altri o perlomeno così facendo abbiamo risolto il problema al 50%. ciao jo
12 anni e 10 mesi fa
Risposte successive (al momento 1) di altri utenti.
Giuseppe sono rapita !!! Bravo, Bravissimo a te , a Lucio al suo genio.........
e anche al tuo per l'idea di parlare con la sua musica. Ti regalo 5
stelline , spero che volino in cielo a tenergli compagnia.
12 anni e 10 mesi fa
Risposte successive (al momento 19) di altri utenti.
Lo so sono cinica! Ma qualcuno ha detto che nella vita è meglio vivere
di rimorsi che di rimpianti!!
Con questo non dico che bisogna investire tutto ciò che incontriamo
sul nostro cammino, ma capperi, siamo esseri umani.
Gli errori sono fisiologici, ben vengano quando servono.
In quanto allo specchio ho scritto una poesia già postata,sul mio
rapporto con lo specchio; è ottimo perchè riflette me stessa quindi grande amico!
12 anni e 10 mesi fa
Risposte successive (al momento 6) di altri utenti.
Anch'io mi sono disperata, ma il tempo necessario per tirare fuori tutto
il dolore del mondo. Poi mi sono asciugata gli occhi, mi sono soffiata il naso
e li ho lasciati andare. Non sono credente, ma ho pensato che se da lassù
mi avessero potuto vedere avrebbero sofferto nel vedermi così. Quindi proprio
per l'amore che avevo e ho per loro vivo serena e so che loro ne sono orgogliosi.
Non dimentichiamo che ogni essere vivente (quindi anche i genitori) hanno
il loro corso nella vita e quando finisce è perchè la loro missione è
terminata.Questo va accettato, Non devi piangere per la sua assenza
ma gioire per il tempo che l'hai avuto. Io penso sempre che quando una
persona va via , viene al mondo un bambino , questa è la ruota della
vita che gira. Anche tuo padre avrà pianto per la perdita del suo, ma
poi magari sei nata tu, allora il cerchio si chiude. Ogni tanto apri la
finestra guarda lassù , saluta papà e sorridi, lui vuole questo non le tue
lacrime. un abbraccio.
insistere per riuscire nei propri intenti.
La prima regola è credere in se stessi e in quello che di buono si fa
noi siamo i migliori amici di noi stessi , se non crediamo in noi
difficilmente lo faranno gli altri o perlomeno così facendo abbiamo risolto il problema al 50%. ciao jo
e anche al tuo per l'idea di parlare con la sua musica. Ti regalo 5
stelline , spero che volino in cielo a tenergli compagnia.
di rimorsi che di rimpianti!!
Con questo non dico che bisogna investire tutto ciò che incontriamo
sul nostro cammino, ma capperi, siamo esseri umani.
Gli errori sono fisiologici, ben vengano quando servono.
In quanto allo specchio ho scritto una poesia già postata,sul mio
rapporto con lo specchio; è ottimo perchè riflette me stessa quindi grande amico!