Caro Pino F. , si sa che il mal d'amore è antico come il mondo. I sentimenti sono difficilmente governabili, spesso irrazionali, ma essendo la sofferenza un elemento ineluttabile nella vita credo vada accettato. Quindi ci sta che una persona soffra per un amore perduto, quello che non comprendo è la patologia consequenziale, l'ostinazione del dolore ad oltranza, quasi che, essendo l'unica cosa che ci ha lasciato l'amato, non si voglia perdere quel filo che ci lega ancora. Forse un minimo di egoismo , o meglio il desiderio di non soffrire più del necessario dovrebbe aiutarci a capire quando è arrivato il momento di mettere un punto e girare pagina.
In fondo la vita è un susseguirsi di eventi belli o brutti che siano e il fatto che inevitabilmente si alternino fa si che che arrivi anche il bel tempo. Ma poi perchè gridare ti amo a qualcuno che non vuole sentirselo dire ? Non sarà una forma di masochismo ? Bhò!!!
Un uomo così, non poteva che pensare questo. Credo che fosse nell'ultimo libro dedicato al figlio.Chi lo sa ?.
Quando qualcuno che ami se ne va , non va via da te , ma dal mondo soltanto, la persona rimane intatta
dentro noi e dialogare aiuta noi a sentirla più vicina, e poi chissa che non ascolti davvero?
E se davvero ascolta parliamo con parole d'amore e serenità per non darle il dolore della nostra sofferenza,
se ci sente, credo vorrebbe sentire la nostra pace e il nostro amore.
Infatti tutti difendono a spada tratta la sincerità e la verità come una virtù condannano ipocrisia e falsità, ma quando poi applichi questo principio nella realtà le persone intorno a te si sentono offese e giudicate. L'ipocrisia salva molti rapporti con i tuoi simili, ma poi
dobbiamo fare i conti con noi stessi e chiederci se è stato giusto mentire o glissare.
Egoisticamente ho capito che dire sempre la verità mi fa star bene, stabilisce i rapporti con gli altri sia nel bene che nel male. Questo effettua automaticamente una scrematura allora
mi dico ''meglio pochi ma buoni''.
Come possiamo noi misurare la luce di una stella ? Piccoli puntini nell'universo viviamo di luce riflessa e alimentiamo amore e poesia
guardando il cielo che brilla desiderando di arrivare lassù a mescolarci tra le stelle e brillare anche solo per un attimo come loro.
Non riesco a dar ragione a nessuno ma neppure torto. Secondo me c'è del vero in quello che dite. E' vero che il luogo comune vuole che l'amore VERO sia un sentimento irrazionale, forse in parte lo è ed è bello proprio per questo, ma togliere la ragione a tutto questo direi che è troppo. Intanto credo che l'amore quello non 'vero' ma 'serio', è uno scambio di bene che verte al bene reciproco e non certo lacrime e sangue, quando ciò diventa tale allora deve subentrare la ragione .
L'incapacità di distinguere una situazione dall'altra non è ''un'ombra' ma una patologia vera e propria che si avvicina al masochismo.
Credo che Coelho intendesse dire che in amore non sempre tutto può essere perfetto e che l'amore a volte necessita di comprensione e applicazione nell'andare incontro all'altro anche quando questo può costare un minimo di sacrificio.
In fondo la vita è un susseguirsi di eventi belli o brutti che siano e il fatto che inevitabilmente si alternino fa si che che arrivi anche il bel tempo. Ma poi perchè gridare ti amo a qualcuno che non vuole sentirselo dire ? Non sarà una forma di masochismo ? Bhò!!!
commentarlo.
Quando qualcuno che ami se ne va , non va via da te , ma dal mondo soltanto, la persona rimane intatta
dentro noi e dialogare aiuta noi a sentirla più vicina, e poi chissa che non ascolti davvero?
E se davvero ascolta parliamo con parole d'amore e serenità per non darle il dolore della nostra sofferenza,
se ci sente, credo vorrebbe sentire la nostra pace e il nostro amore.
dobbiamo fare i conti con noi stessi e chiederci se è stato giusto mentire o glissare.
Egoisticamente ho capito che dire sempre la verità mi fa star bene, stabilisce i rapporti con gli altri sia nel bene che nel male. Questo effettua automaticamente una scrematura allora
mi dico ''meglio pochi ma buoni''.
guardando il cielo che brilla desiderando di arrivare lassù a mescolarci tra le stelle e brillare anche solo per un attimo come loro.
L'incapacità di distinguere una situazione dall'altra non è ''un'ombra' ma una patologia vera e propria che si avvicina al masochismo.
Credo che Coelho intendesse dire che in amore non sempre tutto può essere perfetto e che l'amore a volte necessita di comprensione e applicazione nell'andare incontro all'altro anche quando questo può costare un minimo di sacrificio.