Francescopaolo Calciano

LASCIO CHE IL SILENZIO  TI SUSSURRI LA MIA ASSENZA.Che bella Rossella... sei davvero molto brava  :Questa frase mi porta molto lontano nel tempo e nel luogo,ma con dei rimpianti.

L'attacco di panico lo può capire solo chi l'ha avuto...io l'ho provato,ed è terribile, e quel tuo modo di spiegare,paragonare alla melodia della pioggia mi fa pensare che l'hai provato.

Vedi...!!! Francesca ,quando fai tutto il possibile per essere una brava persona...faccio volontariato in ospedale, sono della croce rossa ,sono iscritto all'aido.sono avisino,faccio lavori per i poveri...insomma chiunque mi chiama e ha bisogno di me sono sempre pronto...alla fine tutto mi gira storto (la salute) e tutte le persone che do fiducia mi deludono....allora si che perdi la fiducia nell'umanità.

Io intendo con la mia frase:'' non si può scegliere quello che si è,prima ancora di essere'' che le nostre azioni sono innate, che noi non ci siamo scelti ma dotati sin dall'origine.quindi Francesca credo che il nostro ''io'' sia già predestinato.

Certo ODIOSA! IO VORREI tanto credere in un'amicizia vera sincera.cioè avere qualcuno con cui dirsi proprio tutto.ma non ci credo,sento che in fondo qualcosa ci manca semprecredo che non si è sinceri al 100% ,tanti diranno che la vera amicizia esiste,ma se si fa un'attenta analesi col proprio io  ci si accorge che non è vero.

Poche parole con un gran significato.

Hai ragione Rossella ci sono uomini e uomini...come donne e donne... ma di una cosa mi sento sicuro di affermare,almeno per quanto riguarda il mio pensiero....è molto piu importante e difficile acoltare i silenzi delle persone che il vociare...perchè sono i silenzi che bisogna saper interpretare,e io non per vanto ma ascolto molto i ''silenzi''

A volte basterebbe un semplice ''grazie'' per rendere felice un persona.Brava Rossella.