Gaetano Toffali

faciel: la bara

Giorgio io ti apprezzo molto, questa poesia però la trovo troppo retorica, non ti amareggiare tanto lo si sa che non ho molto gusto :-))

La realtà è che lui è stato qualcuno. Ed in modo diverso altri sono stati come lui "tatuaggi sul corpo" nella bella espressione di Elena

è l'inchiostro migliore, indelebile.

Ha il ritmo di una conzone... bella

edio lo fui, come disse il grande bambinone Totò

Tranquillo Paul, mi sono informato. Siamo all'inferno. La seccatura è che non si riesce a tenere il vino bianco al fresco.

Managgia, ma sai che al fatto dei giochi in cui o si usa una mazza o si imbuca una palla non avevo mai pensato? Grazie mi hai fatto capire qualcosa di nuovo.
Ps Scusa ma.. or mi sovvien (come disse quel tale) ma tu non sei un amante anzi un patito, anzi un tifoso sfegatato del calcio? Ma allora...

viva!e vivano

Ps
e adesso appena ho tempo la leggo
:-)))