scusa dario ma non sono d'accordo.
La differenza tra prosa e poesia è codificata da alcune regole. la stessa poesia ha delle sue regole, dal classico sonetto al verso libero.
se no che senso avrebbero endacasillabi, settenari etc.
oggi la rima non è più molto usata ma la scansione delle parole, il ritmo, la melodia hanno un valore.
poi è questione forse formale artista è prosatore, poeta, scultore, pittore... l'importante non è il mezzo è il risultato.
ma se non ci si da delle regole allora io scrivo su un foglio e la chiamo opera pittorica.
:-)
13 anni e 2 mesi fa
Risposte successive (al momento 14) di altri utenti.
molto molto bella però
Ma lucida nell'esposizione, appassionata ... e nessun Dio se ne potrebbe amareggiare!
La differenza tra prosa e poesia è codificata da alcune regole. la stessa poesia ha delle sue regole, dal classico sonetto al verso libero.
se no che senso avrebbero endacasillabi, settenari etc.
oggi la rima non è più molto usata ma la scansione delle parole, il ritmo, la melodia hanno un valore.
poi è questione forse formale artista è prosatore, poeta, scultore, pittore... l'importante non è il mezzo è il risultato.
ma se non ci si da delle regole allora io scrivo su un foglio e la chiamo opera pittorica.
:-)
Io faccio finta, ma ho capito niente....
comunque noi siamo artefici del nostro destino, perlomeno nei sentimenti, se non ti piace cambia....
complimenti comunque per l'intuizione geniale