Giuseppe Catalfamo

Condivido pienamente Dona...
....e forse senza volere hai dato la chiave di lettura...
visto che la distruzione porta inevitabilmente a ricostruzione..thò lì che ha ragione :)

Essere se stessi è sempre onorevole....è che senza esser schizofrenici ci sono vari 'se stessi' :)

:)))) a cena starò ancora ridendo :)))

Ho letto con calma tutti i commenti...e giusto,come dicono a Genova
-pè remescià a mrdea cù bacchettu-
mi ha colpito Evanna che sembra faccia crociata per la letteratura italiana...e a fine commento prolisso ti ci schianta un bell'OKAY....
non per esser arrogante solo attento...forse coerente.

Cihssà se csoì la mdoreazoine lo pernde nel cluo e non rmope la mnihcia :)

Io perchè eravamo in 8 nella buon anima dell'Alfetta....
da non credere,invece di premiarci per esser innovativi contro il traffico....

Giuseppe ringrazia calorosamente Marco..
ma non vedo nel commento alcun alterco
eppur nel sito solo versi eccelsi vedremo di poesia e prosa
come il buon vino invecchiano in quello strano limbo d'attesa
attesa giustificata dal ponderare e da estive canicole
il caldo è certo per tutti,chissà se il ponderar è eguale?