Se posso darti un consiglio... ricorda sempre il rovescio della medaglia: il rimorso. Il rimorso di dire "e se avessi invece riprovato?".
Infondo le persone cambiano, penso ti basterà guardarlo negli occhi per capire le sue intenzioni. Non so quanto t'abbia fatto soffrire, tuttavia se ti sembra sincero... non è mai detto che una seconda possibilità sia distruttiva.
Intervengo in prima persona perché ho la fortuna di conoscere entrambe le autrici. Lo spazio dei commenti su questo sito (in altri non lo so, ma qui funziona così) rientra nella teoria della critica positiva, costruttiva, mai distruttiva o inutile.
Se anche lontanamente fosse possibile che Cleonice e Silvana avessero dei problemi, nel momento in cui non ne fanno pubblica menzione non vedo perché terzi debbano insinuare il dubbio nel lettore.
In tutto questo poi è sempre bello e doveroso ricordare che il mondo della poesia, come quello della letteratura in genere, è talmente vasto e variegato che non solo permette la coabitazione di due stili -per taluni uguali, per altri diversi- espressione delle due autrici, ma ne prevede un'infinità. Non credo alla teoria del "mors tua vita mea".
Infine ricordo i lettori che questa pagina è quella dedicata a Cleonice Parisi che, secondo disclaimer (visibile sotto il form commenti) devono riguardare l'autrice in quanto tale. Degenerazioni off-topic verranno rimosse.
Vorrei chiudere queste sterili aggressioni anonime (sia verso Cleonice che verso Silvana) prendendo esempio da una frase Anonima che dice Nella vita, la letteratura ci spalanca la mente e ci è ottima compagna e io aggiungerei "non roviniamola per niente".
16 anni e 6 mesi fa
Risposte successive (al momento 13) di altri utenti.
Ciao,
Ciao!
Infondo le persone cambiano, penso ti basterà guardarlo negli occhi per capire le sue intenzioni. Non so quanto t'abbia fatto soffrire, tuttavia se ti sembra sincero... non è mai detto che una seconda possibilità sia distruttiva.
In bocca al lupo!
Personalmente la inoltrerei al Ministro Carfagna, giusto così per quel che ha detto recentemente.
Brava,
Se anche lontanamente fosse possibile che Cleonice e Silvana avessero dei problemi, nel momento in cui non ne fanno pubblica menzione non vedo perché terzi debbano insinuare il dubbio nel lettore.
In tutto questo poi è sempre bello e doveroso ricordare che il mondo della poesia, come quello della letteratura in genere, è talmente vasto e variegato che non solo permette la coabitazione di due stili -per taluni uguali, per altri diversi- espressione delle due autrici, ma ne prevede un'infinità. Non credo alla teoria del "mors tua vita mea".
Infine ricordo i lettori che questa pagina è quella dedicata a Cleonice Parisi che, secondo disclaimer (visibile sotto il form commenti) devono riguardare l'autrice in quanto tale. Degenerazioni off-topic verranno rimosse.
Vorrei chiudere queste sterili aggressioni anonime (sia verso Cleonice che verso Silvana) prendendo esempio da una frase Anonima che dice Nella vita, la letteratura ci spalanca la mente e ci è ottima compagna e io aggiungerei "non roviniamola per niente".
Giusva sta per Giustino Valerio.
Ciao!