Irene

ok... scusate... non volevo sembrare "bigotta" ne "puritana" vi assicuro che non lo sono... ma sinceramente nell'autoerotismo non riesco a vedere tanta poesia.. ma solo un naturale soddisfacimento di esigenze biologiche... poi se ci mettiamo la fantasia... beh... avete ragione voi...tutto diventa poesia... scusami anna... non era una critica.... solo un mio modo di vedere le cose...   P.S. con il mio uomo non ho remore... ma è una cosa tra lui e me... non devo cambiare nulla.. bacio...

bellissima sarah.....mettere se stessi in discussione sempre.... per migliorarsi sempre... crescere sempre... amarsi sempre... avere indulgenza verso se stessi ed umiltà è un grande segno di maturità.....il fallimento della propria vita comincia proprio quando la presunzione ci acceca... quando pensiamo che gli altri siano causa ed effetto delle nostre scelte sbagliate.... complimenti alla tua saggezza..

non so chi ti abbia dato il primo voto.... ma sicuramente qualcuno che non sa leggere.. e non sa vedere.... scrivi benissimo giuseppe... tanto da creare cartoline che si possono vedere tra le tue parole...ed anche ad occhi chiusi con la luce del sentimento.... molto belle le tue poesie... *****

ammiro molto quest'umile consapevolezza della tua forza d'animo....senza presunzione spettatore e giudice di te stesso fai di ogni esperienza nutrimento vitale della tua saggezza... complimenti... molto bella...

della serie... al cuor non si comanda... credo che nessun sentimento faccia parte della sfera razionale... essi nascono dall'istinto... nel quale io credo fermamente... ma ricorda.. anche l'istinto ha una ragione... che non passa però dalla razionalità....

che simpatica....

vero... nell'invidia si nasconde un sentimento di grande frustrazione....ciò rende l'uomo abietto...ed invece di migliorare... non fa che rimpicciolire la propria dignità....infangando tutto ciò che incontra nel cammino.. complimenti fa....

daccordo con francescopaolo.... anche perchè non vi sono risposte a certe domande...e chiunque si poga domande non lo si può certo definire un "fedele".....poichè credere in Dio prescinde da ogni razionalità...

vero cherì. . . Ma non sempre quelle risposte appartengono a noi stessi.. Spesso sono scelte dettate dalla coscienza.. E la coscienza come sai. . . Non è che un compromesso.. Tra ciò che si deve.. E ciò che si può.. E ciò che si è..