Jean-Paul Malfatti

Piacere Osvaldo e grazie infinite per la richiesta di amicizia...mi ha fatto molto piacere! Sono contento che il mio racconto ti sia piaciuto e ne approfitto per ringraziare te anche per gli auguri di compleanno...come si dice in inglese (oggi la mia prima lingua in tutto, per tutto o quasi) "better late than never!" LoL hehehe! Un grosso abbraccio dalla lontana e fredda Calgary, città canadese in cui ora mi trovo insieme al mio ragazzo per motivi di lavoro e studi. '-))

almeno credi in qualcosa...e questo ti salva, ti mantiene vivo! un grosso abbraccio! '-)

spiritosa ed irriverente...come il proprio autore, quindi piaciuta! '-)

La tua poesia ha un cuore che sussurra...e quando il cuore sussurra, l'anima lo sente non solamente più vicino a sé, ma dentro di sé.  '-)

Ciao Maria, innanzitutto grazie per averla letta e commentata. Beh, diciamo che mi sfida perché e persistente e intrusiva...vuol farmi credere in un qualcosa che per me non esiste, cioè in lei stessa. Mi intriga perché ha una mente veramente aperta e totalmente libera di pregiudizi o preconcetti. Ama ed accoglie tutti i mortali con lo stesso calore e senza nessuna distinzione di sesso, razza, religione, classe sociale o livello di istruzione. Ma, nonostante tutto questo, quelli che le vogliono bene sono così pochi che si possono contare sulle dita. Roba da matti...roba da Malfatti! '-)

Vero? Non lo sapevo!  Secondo me, I genitori, i maestri e gli adulti in generale devono sapere che educare è più che istruire, è anche e soprattutto risvegliare la responsabilità di crescere, vincendo le paure e l'insicurezza per vivere con dignità e coraggio ogni pezzo di ogni giornata.  Ricambio l'abbraccio e ne approfitto per augurarti un buon mercoledì!

Mitica e curiosa! Complimenti! '-)

Carissima Maria, concordo in parte. Secondo me, VOLERE è POTERE ma bisogna ogni tanto anche guardare in faccia la realtà dei fatti con strema chiarezza e logicità. Nulla cade dal cielo. Ci vuole impegno, fatica e soprattutto consapevolezza della possibilità di fallire. 

Secondo me, il bene non arriva ad essere un'utopia, però, tuttavia, in un tempo come questo di tanta incredulità, indifferenza, affarismo ed egoismo, cresce spaventosamente il numero di persone piene di sé che non vedono gli altri... che pensano di poter calpestare tutto e tutti... che non vogliono essere contraddetti e che pensano di avere sempre ragione. Buon venerdì e stammi bene.

Paolino '-)

Ps. Sono contento che sei diventata amica di Antonio Prencipe...è testardo come me, ma anche digeribile! ahahaha!!! '-)