laura74

édifficile soprattutto perchè la VERA AMICIZIA è diventata molto rara al di là del bisogno che ne abbiamo

soprattutto per chi lo sa ascoltare

il Paradiso ,l' Inferno...il Bene ,il Male...la Morte ,la Vita....rovesci  della stessa medaglia,spesso viviamo nella sofferenza  o attraverso essa  e come"poveri diavoli "è vero ci disperiamo..........ma spesso ci lasciamo consolare dalle meraviglie del mondo e magari facciamo un po' pace con" Dio".......La Morte riguarda solo il il nostro corpo fisico...è il nostro spirito o animo o forza interiore, come dir si vuole ,che dobbiamo curare dalle ferite ,nutrire di sogni ,progetti,d'immaginazione pur ancorandolo ben saldo alla realtà ....se così non fosse si potrebbe essere più morti da vivi che da morti.Noi siamo i veri giudici e giustizieri di noi stessi e le nostre sentenze sono tutte lì....nel modo in cui guardiamo il mondo ,oppressi o oppressori ,vittime o carnefici .Il Paradiso e L'Inferno sono qui e lo siamo anche Noi.
Klara grazie per per il tuo "punto di vista"è sato un occasione di intensa riflessione a presto!

sono pienamente d'accordo con te! solo con la consapevolezza che in noi esiste quella forza capace di condurci ovunque,possiamo farci largo nella vita e lottare contro tutte le tempeste che incontreremo rimanendo sempre a galla.........
BELLISSIMA!!

ma questo è  il ciclo della vita tutto si trasforma ma niente si distrugge ,dipende solo da noi

bellissima e pienamente d'accordo e aggiungo che le esperienze migliori si fanno spesso quando meno te l'aspetti e nei momenti meno opportuni regalandoci quell'energia tutta speciale che a volte è amore ,a volte passione o semplicemente nuovo slancio verso la vita che ci riattiva verso il mondo e ci fa ritornare la voglia di costruire il nostro futuro e camminare verso esso

se rinunci all'amore privi la vita di cio' che la rende unica ,la possibilità di viverla seguendo le tue passioni

prende la via del cuore e si impadronisce di te senza volere spiegazioni e senza offrirne alcuna

la soglia che separa la normalità dalla folia in fondo è così sottile che è difficile definirle con esattezza...ciascuno di noi può vedere il suo bicchiere o mezzo pieno o mezzo vuoto a seconda dei propri parametri.normalità e follia sono il rovescio della stessa medaglia ,come il bene e il male ,bisogna coltivarne almeno un po' per riconoscerla e capire da che parte stare

davanti all'immenso e all'infinito si comprende la finitezza umana e così si apprezza di più la vita attraverso le piccole cose ,i piccoli gesti che rendono unico un atimmo un momento un sentimento ...così cdiventa PER SEMPRE .Marco complimenti!!!!!!!