Lucilla Gradoli

La notte mi avvolge col suo manto scuro… I miei occhi si chiudono per non veder le stelle, la luna e’ lontana, irraggiungibile. I miei pensieri sono scintille nel buio del cuore Schizzano qua e la’…Solo un nome ed un viso prendono forma … Tutto il resto si confonde in una fantasmagoria di sensazioni… Ed ecco l’alba che, con la sua evanescenza, Dissolve la notte, lasciando ai miei piedi quel mantello nero… Come fosse l’abito smesso di un’entità sconosciuta. Notte dolce notte, ti aspetto fremente Per restituire alla tua dolce oscurità Tutto il male che provo ... quel nome…quel viso...