Mario Bianco

ma secondo te,a chi ti devi rivolgere(nel bene o nel male),a un tavolo?

Cleo--dovevi essere in un momento depressivo.  Comunque bella nella sua stesura:

a Astrella--Mario,nome maschio per eccellenza,storicamente ha riempito pagine di caratteri forti e affascinanti. Ma per passare a cose più concrete:di queste trappole è cosparsa la vita di ognuno di noi e fatalmente per non caderci occorrerebbe essere agli estremi.  O dannatamente povero o dannatamente ricco. Chi sta nel mezzo deve forzatamente essere "incudine",in quanto il compromesso è dietro ad ogni angolo.  Il "potere" questo lo sa molto bene, e il districarsi fra tutte queste trappole mantenendo la propria individualità e personalità è assai difficile,qualche volta impossibile.Se ti guardi attentamente intorno ne vedrai le prove. E' molto triste ma molti ti direbbero "che sa da fa pe' campà"

Mammamia,tutto attaccato,metti i brividi.

a Anna--ci sono arrivato...."con la lingua di fuori".

a cosa ti riferisci in particolare? Potrebbe essere argomento di di discussione interessante. Vuoi?

a Cleo--Nella musica i diversi"Pezzi"sia che siano tristi,allegri,meditativi,riguardano moti dell'anima. In essi non esiste "memoria",proprio perchè tali.Nella "Memoria della vita, a meno di essere stata una sinfonia non agganciata a una realtà oggettiva(cosa assai rara)non può essere definita musica. Per farti un raffronto: la matematica è un'espressione in se stessa,le implicazioni o ricadute nella realtà sono essenzialmente conseguenze naturali del nostro vivere che ha bisogno di misurato per essere da noi comprensibile,ma non in quanto espressione pura nel suo essere. Almeno così io penso.