Mario Bianco

Caro Sergio,tu non hai idea di quanti per tutta la vita non hanno voluto correre alcun rischio....

Ampiamente condiviso

Ho la sensazione che l'amico "Leone" s'intendesse poco di rapporti umani riferiti in senso sociale.  I vestiti che indossava costavano "denaro" così come il cibo che ingeriva nonchè la carta su cui scriveva.  A meno di barattare cammelli con galline penso che lui non avrebbe quanto gli necessitava.  Non è il denaro in se che è un male ma di chi ne fa uso improprio e sovente a danno dei suoi simili.....

E' una cosa ovvia, le conquiste che l'umanità fa per migliorare se stessa diventano beni imprescindibili.  Ciò che  rammarica è il non riconoscimento da parte delle generazioni che si succedono della fatica e di quanto sforzo hanno fatto i predecessori per conquistare quello che oggi pare normalità di vita.  Questo è probabilmente dovuto al fatto che ognuno di noi dovendo ogni volta ricominciare da "zero" riteniamo gli stessi cose assolutamente normali.  E' solamente quando per cause naturali  o successione di fatti negativi tutto questo viene a mancare ce ne rendiamo conto, ma ahinoi è troppo tardi e occorre ricominciare tutto da capo...con rammarico....

Non direi, anche perchè essendo l'uno l'antitesi dell'altra sono parte inscindibile dell'essere umano nelle sue reazioni verso "l'esterno".

che c....ops che fortuna......senza nulla togliere a questa graziosa cittadina ricca di storia e arte!!

Vero, e detto da una signora veneta è sicuramente provata :))))

Da persone positive può nascere solo una situazione positiva, è quindi evidente che questa "gran signoria" è appannaggio degli allocchi...Chiedendo scusa all'Allocco:

Si potesse....

...dipende dalla..."Botta"!!