Mario Bucci

Non credo che l'ateo non voglia sapere nulla di concezione metafisica! E' colui che si pone domande. Credo tu confonda il fanatismo (spesso religioso) con la ricerca della verità. Facendo un discorso, magari semplicistico, mi sembra assurdo credere in un essere presumibilmente superiore che abbia dei poteri magici. L'ateo si avvale della logica che è l'apertura mentale per antonomasia. Se Dio è onnipotente, può creare qualcosa che lui stesso non può distruggere? In ogni caso non è definibile come onnipotente. L'ateo ammette le proprie contraddizioni perché sono insite nell'essere umano. Il religioso no. Comunque io parlo di RELIGIONE, non di fede. Sono due cose che nascono dallo stesso albero, ma che si diramano in maniera molto distaccata.

Grazie...

Il silenzio è ciò che più apprezzo... a volte uno sguardo parla più di mille parole...

Bello che troviate simpatia in un qualcosa che io reputo pesante e doloroso. Ma effettivamente cosa volete che ne sappia io... scambiare umorismo, per insensibilità... sono davvero  troppo drammatico...

Il dolore, se vissuto nella maniera "giusta", aiuta a crescere!

Anche questo è vero...

Quello è il problema...

A volte si dimentica cosa si è provato quando si vivevano delle situazioni e delle sensazioni. In un modo o nell'altro comunque non si dimenticherà mai del tutto!