Patrice Sangiorgio

puoi fare di meglio,lo so.

sig.gatto,nella poesia non si trova la pace,alessandro può essere impulsivo ma quello che si legge fra le sue parole è davvero poco piacevole non credo lei abbia gli strumenti per decidere chi possa o meno avere parola.Certo è un diritto difendere uno spazio privato,ma questo non lo è,esponendosi così tanto nel commentare quella frase infelice andava sicuramente incontro a critiche,anche lei si è mostrato ultrà.Per quanto,basta evitare di "frequentarsi" per dare un civile stop ma per favore non nascondiamoci dietro ad un esasperante buonismo.con educazione patrice

bisognerebbe essere capaci di analizzare un testo oltre il proprio gusto.Un voto deve andare alla poesia,non all'autore anche se difficile quando l'opera,a volte,diviene manifesto del proprio ego.Se può essere utile un misurarsi collettivo lasciamo perdere i giochetti personali,al max ce li si spedisce in privato..La cosa che non mi torna è,se me lo permette sig.De Luca che pubblicando si dona agli altri,come lasciare al mondo i propri figli accettando da lontano ciò che accade.La parola è libera come deve esserlo questo spazio.non mettiamo paletti inutili se non la buona educazione.saluti

vero il contrario

chiudiamola e basta. è giusto ,noi qui dobbiamo fermarci alla parola, purtroppo il significante le sporca tutte.a bientot

sembra efficace ma è un'pò banale