Paul Mehis

Certo, è indispensabile sbagliare, se porta al miglioramento.
Sarebbe forse ancora meglio riuscire a migliorarsi senza errori, ma ci sarebbe il rischio che la vita diventasse anche estremamente monotona.

Speriamo che il tutto non termini con una bella gatta da pelare...

Nella vita, per la mia esperienza, se si cerca qualcosa di importante, il primo requisito che si deve possedere è il desiderio di impegno, senza di esso qualsiasi strada non conduce da nessuna parte e purtroppo, a volte, anche con esso...

L' abitudine alla sconfitta siamo noi che la scegliamo!
Non esistono sconfitte perenni, la ressegnazione è il peggiore dei mali!
Ho vissuto ciò che descrivi e sono stato patetico nella mia immobilità fino a che non mi sono dato un calcio in c*lo.
Per quel che mi riguarda, ritengo che si può decretare una vita sconfitta solo nel momento in cui arriverà la signora con la falce e ci sentiremo sconfitti, ma nemmeno una frazione di secondo prima di ciò!

Condivido totalmente la tua frase Silvana, però credo esista un eccezione che sta nel saper valutare perfettamente il dolore che può causare ai figli che non hanno alcuna colpa dei nostri errori e che spesso pagano molto più dei genitori stessi.