Paul Mehis

Nella frase "Morire - questo a un gatto non si fa. Perché..." di Wislawa Szymborska
Pino, ho sempre amato H.P.L. ed E.A. Poe principalmente, ho una collezione di circa 600 pellicole "horror" di varie produzioni da tutto il mondo. Da quando ero un bimbo ho sempre avuto una forte attrazione per il gotico e crescendo, ho perso la maggior parte delle paure ancestrali comuni all'essere umano, dopo varie esperienze nell'adolescenza ed anche in seguito. Potrei farmi un pick-nic in un cimitero sconsacrato, come dormire una settimana in un bosco isolato senza più sentire neppur un minimo brivido sotto pelle.
Di una sola cosa mi è rimasta paura ed ogni giorno riesce a stupirmi costantemente per le nefandezze trasmesse... Il radiogiornale!
Saluti.
12 anni e 8 mesi fa
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Nella frase "Andavo a scuola, scendeva la neve quando..." di Viola Santoro
Ci sono racconti dell'orrore e... orrori di racconti.
14 anni e 1 mese fa
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Nella frase "Quella notte, mentre passeggiavo, subivo il..." di Paul Mehis
Grazie Dora!
Come l'hai vissuto? Sentendoti rotolare sul selciato, da osservatrice esterna oppure come fossi l'ombra? :)
Saluti.
14 anni e 1 mese fa
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Nella frase "La frase è stata rimossa per volere dell'autore."
La storia di per se non mi ha entusiasmato, un richiamo al giustiziere della notte con un alibi dettato dalla follia del sangue che nutre sangue, comunque mi piace la descrizione dello scorrere delle emozioni ed in generale la fluidità del racconto.
Gli occhi cavati erano una specialità nella cinematografia di Fulci mentre il cameo della svastica incisa sul cranio mi fa pensare ad un omaggio a Tarantino.
Saluti.
13 anni e 4 mesi fa
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Nella frase "I poeti sono gli unici che riescono ad..." di David Kumada
Concordo con parte dei commenti, ma reputo che come in tutte le categorie esistano sicuramente dei buoni a nulla che si spacciano per poeti. Quelli validi con personalità border line, non la ritengono un dono divino bensì una maledizione terrena che spesso li spinge all'autodistruzione. Un vero poeta non sceglie di esserlo, patendo anche quotidiane sofferenze nella percezione del mondo attorno, un poeta ha bisogno della sua poesia quanto un essere umano necessità di cibo. Un poeta non può che vivere da "poeta" in coerenza con le sue emozioni e senza compromessi verso di esse, questo può farlo apparire ai più un buono a nulla, in una società particolaemente materialista come questa.
12 anni e 7 mesi fa
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Nella frase "Non pretendo che la gioia non possa..." di Charles Baudelaire
é stupenda Eli, ho sempre amato Baudelaire e dopo aver letto questa frase mi è apparso chiaro il perchè.
15 anni e 3 mesi fa
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