sorriso sulle labbra

mi hai stupito!! non pensavo che un ragazzo potesse scrivere così..forse non è volare, non è lasciarsi andare, ma rimanere sospesi, così, dall'alto per vedere le cose con una prospettiva diversa, con il vento che accarezza il viso e il buio che ti protegge dai pregiudizi. scrivi per vivere, scrivi per liberare l'anima e permetterle di vivere e poi, scrivi di quella vita per renderla eterna, per rendere magico, immortale un momento. se è vero, se esiste un'anima gemella allora è scritto che la si potrà conoscere, o forse si è già conosciuta in una vita passata. gli innamorati sono un respiro all'unisono, forse non hai ancora trovato chi ti lascia senza fiato e chi dopo, respira per te. forse non hai riconosciuto nella stanza un respiro uguale al tuo, ma c'è, c'è per tutti e tutti, anche non ammettendolo, lo aspettano, brucianti di desiderio.

scusa la mia ignoranza, ma perchè dirlo se questa persona non si ama, dov'è il problema nell' essere se stessi

è ovvio che la realtà è il primo vero inganno, viviamo in un mondo che si basa sui pregiudizi, in cui ogni persona porta una maschera,è normale essere tratti in inganno, a volte anche da noi stessi. nessuno ha la certezza di cosa è giusto o sbagliato, di cosa sia l'apparenza e la verità. nessuno cerca le differenze

però è proprio vero noi donne ci facciamo un sacco di complessi e per cosa poi? per essere apprezzate da... da... cosa?? uomini... eh che parolone...
se pensassimo di fare una dieta per essere apprezzate non ci riusciremmo mai, dovremmo farlo solo per noi stesse e allora sì che si vedrebbe il risultato

semplicemente, a volte, ricordare il passato, fa troppo male per desiderare di imparare da lui. ricordare è rivivere e non tutti siamo forti abastanza

sono d'accordo con te federica. la musica è un linguaggio universale.. e proprio quella senza parole detiene in sè tutti i significati e tutti i momenti. ciò che trasmette la musica senza parole,quella  melodia crescente, dipende solo ed unicamente da te. per questo è speciale, perchè ti reinvia lentamente, dolcemente a te stesso/a

eh si, anche se devo dire che assomiglia al pensiero di Pascoli... meravigliarci per ogni cosa, meravigliarci della vita come un bambino che guarda il mondo per la prima volta... vedere solo il bello e cercare di nascondere, di evitare di capire il brutto. tenere sempre gli occhi aperti alla luce per non farci catturare dal buio

infatti è proprio piangere in silenzio ciò che ci fa stare più male... teniamo tutto dentro, così che le lacrime si accumulano diventando un fiume in piena dentro di noi.