A volte si sorride per coprire il dolore ... dietro un sorriso malinconico ci sono spesso mille lacrime. Nel silenzio totale si nasconde un'inerme disperazione quasi prossima all'annichilimento ...
12 anni e 7 mesi fa
Risposte successive (al momento 1) di altri utenti.
Giuseppe, non concordo con il tuo giudizio sull'andamento del sistema di giudizio del concorso.
Se a sfrondare fosse stata una "giuria qualificata" avresti comunque avuto come risultato che cose che sarebbero potute piacere alla "giuria popolare" sarebbero state sfrondate. Quindi avresti avuto un giudizio "falsato" sin dall'inizio ...
Come è stato gestito il sistema si è, invece, dato alla "giuria qualificata" ciò che la "giuria popolare" ha distillato.
Vero è che giudicare più di 2000 frasi è compito difficile, io ne avrò mancate un paio di centinaia... Non ho potuto fare diversamente.
La cosa interessante ed equilibrata, a mia opinione, sarebbe stata avere due votazioni distinte: una della "giuria qualificata" e l'altra della "giuria popolare"... soluzione semplice e lineare ...
12 anni e 7 mesi fa
Risposte successive (al momento 14) di altri utenti.
Per ragione intendo una cosa che sia dimostrabile ragione. E' ovvio che il pensiero di un singolo non è per forza una ragione. Ci sono terreni dove la ragione non è dimostrabile altri dove lo è ampiamente. La ragione è una cosa definita, le proprie ragioni sono un altro discorso.
Io osservo che non è un errore voler aver ragione se: si dice che 1 + 1 fa 2 ..., o che la somma del quadrato dei cateti di un triangolo rettangolo è uguale al quadrato dell'ipotenusa, o l'affermare che io sia vivo ...
Quindi reputo necessario, quando le ragioni siano dimostrabili, affermarle. Del resto io non sono il tipo che afferma ragioni pur avendo ragione. Spesso finisco per arrendermi e lasciare gli incapaci di apprendere nella loro igno*ranza ...
Il voler ragione a tutti i costi è ovviamente una presunzione.
12 anni e 7 mesi fa
Risposte successive (al momento 1) di altri utenti.
Capisco il tuo dire Randle, ed ammetto che amare è fondamentale per partecipare al mondo. Amare tutto e sentire il mondo fluire dentro sé. Ma c'è anche il bisogno di "essere" che non si identifica solo con l'amare, né con l'essere amati, forse con l'amarsi ... ed amarsi, almeno nel mio caso, è percorso molto più difficile che amare il cielo ...
12 anni e 7 mesi fa
Risposte successive (al momento 5) di altri utenti.
Se a sfrondare fosse stata una "giuria qualificata" avresti comunque avuto come risultato che cose che sarebbero potute piacere alla "giuria popolare" sarebbero state sfrondate. Quindi avresti avuto un giudizio "falsato" sin dall'inizio ...
Come è stato gestito il sistema si è, invece, dato alla "giuria qualificata" ciò che la "giuria popolare" ha distillato.
Vero è che giudicare più di 2000 frasi è compito difficile, io ne avrò mancate un paio di centinaia... Non ho potuto fare diversamente.
La cosa interessante ed equilibrata, a mia opinione, sarebbe stata avere due votazioni distinte: una della "giuria qualificata" e l'altra della "giuria popolare"... soluzione semplice e lineare ...
Io osservo che non è un errore voler aver ragione se: si dice che 1 + 1 fa 2 ..., o che la somma del quadrato dei cateti di un triangolo rettangolo è uguale al quadrato dell'ipotenusa, o l'affermare che io sia vivo ...
Quindi reputo necessario, quando le ragioni siano dimostrabili, affermarle. Del resto io non sono il tipo che afferma ragioni pur avendo ragione. Spesso finisco per arrendermi e lasciare gli incapaci di apprendere nella loro igno*ranza ...
Il voler ragione a tutti i costi è ovviamente una presunzione.
Comunque non trovo giusto il chiamare poveri buoni a nulla persone che si reputa*no malate.