Sir Jo Black

Thanks ... Sono contento ti piaccia!!! L'avevo scritta per il concorso di San Valentino, poi non l'ho messa in concorso perchè non mi sembrava un augurio.  Contiene più una vena di dolore che non si addice ad una festa gioiosa.

Ciao!

Sono contento per te Francesca ... A me è spesso capitato che l'oscurità oscuri e neghi anche le cose belle della vita ...

Mi stavo ponendo esattamente la stessa domanda di Marghe!!! ... Come si fa? ... Forse si pensa e dopo si scrive? ... Ma così non vale!

Non credo sia facile sapere cosa sia giusto o sbagliato. Ognuno ha un suo metro ... Le verità assolute sembrano sfuggirci ... Esistono?

Vincenzo sei il solito, bella questa affermazione. Però un pò troppo potente. Vero è che nessuno può sapere meglio di noi stessi chi siamo!

Credo che Francesca intenda esattamente la stessa cosa. Decidere il resto non significa certo lasciare agli altri di decidere cosa siamo. Può anche significare: "Poi fate e capite ciò che volete... sono fatti vostri!"...

Nemmeno io l'ho mai visto.

Ma credo che donare si faccia semplicemente per farlo, non è necessario un ritorno. Forse il ritorno sta nel piacere di vedere qualcuno che sorride ...

Prendo atto di ciò che dici Vincenzo, ma non concordo.

Io credo che l'arte sia pericolosa per chi non è capace di avere un proprio pensiero.

Non dico che l'arte dica verità, falsità, o fantasie; dico che l'arte esprime la mente di un uomo, il suo segno. A me piace vederla e godere delle emozioni che altri uomini possono darmi, ma sono io a scegliere se quel dire è verità o finzione.

Chi vede l'arte dovrebbe ben sapere che le verità sono banalmente racchiuse nelle cose semplici della vita.