Scritta da: Elena Usai
in Frasi & Aforismi (Abbandonare)
Disinteressati del tuo prossimo per non morire appresso a lui!
Composta mercoledì 24 ottobre 2012
Qui trovi frasi sull'abbandono. Leggi anche la sezione dedicata alle frasi per dire addio.
Disinteressati del tuo prossimo per non morire appresso a lui!
Distanze. Si può conservare un rapporto di amicizia, di amore quando il tuo amico o la persona che ami si trova a mille chilometri da te? Si possono provare le stesse emozioni, le stesse sensazioni anche se i giorni passano senza la loro presenza? Frasi famose, aforismi, citazioni raccontano che tutto questo è possibile, che se i legami sono forti allora possono anche resistere contro il tempo, le distanze; che se solo le persone non cambiano, allora, nemmeno l'amicizia o l'amore può cambiare; che se solo si continuasse a chiamarsi o mandarsi messaggi, allora si potrà sempre essere aggiornati sulla vita dell'altra persona e poter dire: io ti ho ascoltato, io ti ho consigliato,
ma la verità è diversa. La verità è che i legami, con il tempo, diventano sempre più sottili, sempre più fragili; la verità è che le persone cambiano, si trasformano, diventano altre persone che nemmeno tu conosci più; la verità e che un "ti ho ascoltato" o un "ti ho consigliato" con un messaggio o con una chiamata, non potranno mai sostituire un "ci sono stato", un "ti ho guardato negli occhi e ti ho capito", un "ti ho abbracciato e ti ho consigliato", un "sono qui, e ci sarò per tutto il tempo che vorrai". La verità è un'altra, ma a volte illudersi viene più facile.
Se ti avessi realmente dimenticato, non lo ricorderei neanche.
Quando si decide di lasciare ed abbandonare qualcuno, bisognerebbe non allontanarsi mai di schiena, si dovrebbe provare a camminare indietro, anche con la paura di inciampare, così che qualche ostacolo lungo il cammino possa far sussultare ed interrompere l'insensata, insana ed improvvisa urgenza di scappare via; già, bisognerebbe non allontanarsi mai di schiena. Voltare le spalle è negare una realtà che c'è stata, invece no, bisognerebbe tenere i propri occhi fissi in quelli dell'altro per imprimersi dentro il dolore di chi viene abbandonato.
Il sonno provoca la morte.
Chi lascia finge di stare male, ma dopo pochi giorni recupera il sorriso, il suo cuore si libera da un peso enorme e ricomincia a vivere con tutta la spensieratezza possibile.
Chi invece ne paga le conseguenze è sempre e solamente chi subisce l'abbandono, e continua a vivere nella speranza che possa recuperare l'amore dell'altro. Bisogna invece trovare la forza di andare avanti e pensare che non vale la pena soffrire per chi non ha compreso, apprezzato e protetto il nostro amore, trattandolo come fosse "cosa da poco", un superfluo di cui poter fare a meno, o addirittura una soffocante nebbia grigia dalla quale fuggire.
Ogni amore finito ci lascia dentro ricordi ed esperienza e ci arricchisce nonostante la sua fine possa farci stare male. Lasciamolo dunque andare via, senza odio né rancore e guardiamo al futuro, perché con la giusta predisposizione d'animo arriverà un sole ben più luminoso a colpire i nostri occhi.
Era l'uomo giusto, era l'amore vero, la mia felicità, erano sbagliati solo i tempi. Per questo non l'ho mai avuto.
Quando si esaurisce la passione finisce tutto, e inevitabilmente se ne viene fuori con le ossa rotte.
Due volte sono stata ingannata, ma la seconda volta è stata peggiore perché non ho saputo riconoscere l'ambiguità di chi avevo vicino, celata da un evidente perbenismo e da una falsa unicità.
E quando dai tutto per scontato e sei sicuro che "è lì", ti volti e non c'è più.