Scritta da: SAVERIO FERRARA
in Frasi & Aforismi (Acqua)
Non potrai mai apprezzare il beneficio dell'acqua se non hai mai sofferto la sete...
Commenta
Non potrai mai apprezzare il beneficio dell'acqua se non hai mai sofferto la sete...
Io liquido volo.
L'idraulico mi confessò che, quand'era libero dagl'ingorghi, faceva il poeta. Pur ammettendo per vero che un gocciolìo ritmato possa suggerire ad una mente surriscaldata una terzina suscettibile di qualche interesse, gli confessai che avrei preferito un poeta che, libero dagli endecasillabi, si dedicasse a metri di tubature.
Passerà molto tempo,
prima che le acque
intorbidite dalla tua presenza,
scorrano via lungo il torrente
della mia vita.
Comunque, un giorno,
torneranno cristalline,
e diverranno
una fresca e pura fonte
per dissetare tutti coloro
che mi incontreranno
lungo il cammino.
I silenzi dell'afasico, come sassi si inabissano in profondità nell'interlocutore,
le parole del magniloquente, come pagliuzze, solo superficialmente lo toccano.
Giungla giungla... che vita assurda!
Non capisco come si possa lavar via come acqua questa pace di te che più non sento, e di me stessa tutto sbiadito il ritratto.
Mi guardavo attraverso te, come acqua i tuoi occhi... eppure sei scivolato via, tra piacere e lacrime. Belli i tuoi occhi, due isolotti neri nel mare... distanti, affogo senza te.
Come Adamsberg vorrei giocare con un ramo nella Senna e aspettare la mia Camille. Lei c'è e sente quello che sento io.
Anche se i vostri peccati fossero come scarlatto, diventeranno bianchi come neve.
I pensieri sono come l'acqua... Li puoi contenere, ma prima o poi tracimeranno!
Non c'è modo di controllarli, perché tutti insieme hanno la forza di un fiume in piena.
L'unico modo di salvarti è quello di incanalare quelli positivi e lasciare che quelli negativi prendano la strada che porta al mare, quindi al cielo e nuovamente nella tua testa!