Scritta da: Davide Bianco
in Frasi & Aforismi (Amore)
Quel che proviamo quando siamo innamorati è forse la nostra condizione normale. L'amore mostra all'uomo quale dovrebbe essere.
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Quel che proviamo quando siamo innamorati è forse la nostra condizione normale. L'amore mostra all'uomo quale dovrebbe essere.
Due forze non sono mai mutate dall'inizio del mondo: il movimento delle onde e il cammino dell'amore.
Non c'è niente al mondo come un bacio lungo e caldo che ti arriva al cuore.
Ci sono due cose che ho sempre amato alla follia: le donne e il celibato.
Soltanto per amore amami - e sempre, per l'eternità.
L'amore, per essere vero, deve costar fatica, deve far male, deve svuotarci del nostro io.
Tutto quello da cui cercavo di scappare mi si ripresentava continuamente, sembrava la legge del contrappasso. Il mio passato era sempre lì, ero circondato dai miei fantasmi.
Chi vive guidato dalla ragione si sforza, per quanto può, di ricambiare l'odio, l'ira, il dispregio, eccetera, di altri contro di lui, con l'amore, ossia con la generosità.
È ciò che amiamo, o "come" amiamo che rende vera una storia d'amore?
Noi conosciamo la Verità non soltanto con la ragione, ma anche con il cuore. In quest'ultimo modo conosciamo i princípi primi; e invano il ragionamento, che non vi ha parte, cerca d'impugnare la certezza. I pirroniani, che non mirano ad altro, vi si adoperano inutilmente. Noi, pur essendo incapaci di darne giustificazione razionale, sappiamo di non sognare; e quell'incapacità serve solo a dimostrare la debolezza della nostra ragione, e non come essi pretendono, l'incertezza di tutte le nostre conoscenze. Infatti, la cognizione dei primi princípi - come l'esistenza dello spazio, del tempo, del movimento, dei numeri -, è altrettanto salda di qualsiasi di quelle procurateci dal ragionamento. E su queste conoscenze del cuore e dell'istinto deve appoggiarsi la ragione, e fondarvi tutta la sua attività discorsiva. (Il cuore sente che lo spazio ha tre dimensioni e che i numeri sono infiniti; e la ragione poi dimostra che non ci sono due numeri quadrati l'uno dei quali sia doppio dell'altro. I princípi si sentono, le proposizioni si dimostrano, e il tutto con certezza, sebbene per differenti vie). Ed è altrettanto inutile e ridicolo che la ragione domandi al cuore prove dei suoi primi princípi, per darvi il proprio consenso, quanto sarebbe ridicolo che il cuore chiedesse alla ragione un sentimento di tutte le proposizioni che essa dimostra, per indursi ad accettarle.