Scritta da: Staff PensieriParole
Tratta il pensiero come un bambino: se hai da fare cose importanti, impegnalo con dei giochi perché non ti disturbi.
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Tratta il pensiero come un bambino: se hai da fare cose importanti, impegnalo con dei giochi perché non ti disturbi.
Mi manchi perché ti voglio? O ti voglio perché mi manchi?
Quando imparerai a leggere negli occhi del tuo migliore amico non stupirti se ti accorgerai che qualcosa tra di voi si è rotto, perché hai semplicemente capito di amarlo.
Quando l'amore vuole parlare la ragione deve tacere.
Che strana sensazione capire che qualcosa finisce. Un pugno nello stomaco. Ricordi che ti assalgono all'improvviso. Sollievo. Sì, anche sollievo...
Questa volta non c'è il ponte del ritorno.
Ed io so che il tempo mi aiuterà. Ancora una volta...
La parte più difficile non è la sofferenza...
Non è neanche di sapere che per te è stato solo un gioco, un gioco facile, forse anche troppo. Per me è stato ogni secondo una meraviglia.
La parte più difficile è che ricordando il tuo sorriso esso non sia più accompagnato dal pensiero che ti amo...
Se ci incontriamo il mio volto nascondo, eppur sei tu, l'amor che senza tregua desidero vedere.
Potrò avere tutte le conoscenze che voglio, magari tanti amici, ma solo chi resterà a fianco a me in tutto e per tutto potrà essere considerato il mio vero ed unico amico.
Tienimi con te, ti prego, non mi lasciare andare. Non permettere al tuo cuore di vivere senza il mio. Non fare che la tua vita perda il mio sapore. I nostri profumi si univano perfettamente, creando un'essenza unica. Non abituarti a non sentire più la mia voce. Non farmi amare da qualcun altro che non sei tu. Fai di te stesso presenza e non mancanza. Fai che possa nascere una stella dall'istante infinito dei tuoi occhi mentre incontrano i miei. Tienimi con te, stringimi. Gioisci di me, con me. Rendimi tua, per sempre. Sii mio, sempre. Sconvolgimi. Feriscimi. Curami. Saziami. Riempimi. Colpiscimi. Amami.
Quando trovi te stesso ti cercheranno!
Il cuore è il peggior scolaro del mondo: malgrado tante lezioni, commette sempre gli stessi errori.