Scritta da: Andrea Manfrè
Che il Signore ti dia la serenità per accettare quello che non puoi cambiare, il coraggio per cambiare ciò che puoi e la saggezza per comprenderne la differenza.
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Che il Signore ti dia la serenità per accettare quello che non puoi cambiare, il coraggio per cambiare ciò che puoi e la saggezza per comprenderne la differenza.
Io ho imparato a pensare alla solitudine come ad un'altra persona, mia amica intima, gelosa e che non vuole nessun altro tra i piedi... una persona di cui puoi fidarti, non come certi "amici" falsi e traditori che mi hanno portato a questa condizione... ora posso stare tranquillo perché lei non mi tradirebbe mai... anzi adesso è avere gente intorno che mi dà fastidio.
Avevo qualcosa che volevo proteggere... e quando la persi, compresi quanto fossi impotente e che ognuno di noi è troppo impegnato a difendere sé stesso per pensare agli altri. Così mi dissi: "Voglio qualcosa che non devo difendere".
Ciò che tu dai di te agli altri, non comporta il diritto di esigere da questi comprensione e riconoscenza.
Le nuvole sono libere perché non hanno mai rinunciato alla loro libertà di sognare.
L'amore è uno degli ingredienti della felicità!
Questo momento è follia,
il mio pensiero non si addice
a tutto ciò che c'è stato
Il mio pensiero è folle,
lo sento piangere,
lo sento alcune notti ripetere follemente il suo nome,
lo sento cercarla tra la folla,
lo sento battere...
Il mio cuore e il mio pensiero si sono uniti,
vivo in razionali sentimenti,
condotti alla follia da un anima che ho perso.
Guarda sempre in avanti il sole illumina ancora una volta il tuo sguardo, non lasciare cadere ciò che hai faticosamente costruito.
Le creature viventi non devono mai stare in gabbia.
Un asino può anche fingersi cavallo, ma prima o poi raglia.