Spunta il sole e sono sveglia, e come sempre penso a te che vivi dentro me ed esplori il mio cuore come se ci vivessi dentro... Il sole splende su di me e mi porta allegria, come quando sei con me e fai splendere il sole nei miei occhi! Cala la notte e il sole non c'è più, ma non sono triste perché tu mi splendi dentro e nei miei sogni ci sei tu e non sono più sola.
La speranza altro non è che polvere, un soffio, un respiro, basta un niente e svanisce... sempre ci vuole speranza: ma perché? Perché sperare quando c'è sofferenza? Perché illudersi di qualcosa che non c'è e mai ci sarà? Sperare si anche quando il punto di arrivo è l'inferno, sperare anche quando non c'è più speranza perché sperare è utile, è l'unica cosa buona che ci rimane... perché sperare, spesso, significa avere coraggio... e incontrare la fortuna.
Vivere senza te, impossibile volerlo e impossibile sopportarlo, rispecchiarmi nei tuoi occhi è il culmine della felicità, dalla tua vicinanza nasce la speranza di un attimo eterno, tu sei il mio sogno diventato realtà, tu sei tutto ciò che di positivo vi è nel mio cuore, tu sei- sembra scontato ma è così- la mia vita.
Ogni tuo sguardo è una scintilla che accende una stella nella notte buia del mia cuore. Ogni tua parola un dolce richiamo di sirene nelle nebbie che s'addensano nella mia mente. Ogni tuo gesto un faro che illumina il cammino della mia vita. Ed io, marinaio disperso nell'oceano burrascoso, trovo nei tuoi sguardi, nelle tue parole, nei tuoi gesti, la rotta per approdare ad un porto sicuro: il calore di un tuo abbraccio.
Quello che sento è il calore della tua essenza, l'energia della tua fresca spontaneità e la delicatezza della tue dolci parole che permeano attraverso la mia pelle, attraverso i tuoi e i miei pensieri infondendomi nuova forza e nuova voglia di vivere questa storia inaspettata, nata con semplice naturalezza che ha voglia di crescere e che ho voglia di percorrere.
Un amico è carezza che cade e diventa lacrima. È vento che è rinchiuso dolcemente fra i capelli È neve che s'assopisce sulle fronde di un'abete. Un amico... Un amico è un orecchio. È accanto al tuo dolce fragranza ai tuoi polsi È incenso d'Oriente alle tue narici e sapore di miele alla tua bocca. Cadono parole dalle labbra prigioniere di tristi note: raccolte nelle mani e cedute al tuo soffio, rimangono cullate abbandonandosi alla sua voce La senti la luna che urla d'amore? Li senti i brividi che abbracciano il tuo cuore? La senti la paura che ti allontana dalla vetta? Ascolta le voci nell'aria Segui l'onda del ruscello Canta i suoni dei tuoi pensieri... Lì è l'amico.
Nella profondità dei tuoi occhi è celato un tesoro racchiuso, con una chiave speciale, da uno scrignio di dimensioni infinite perché infinite sono gli elementi nodali che compongono preziosamente il tuo modo di essere. Mietezza, dolcezza, indulgenza connubio di soavi parole per esprimere l'immensità della tua alma. Quindi angelo mio non essere triste cerca di capire quanto vali e chi teneramente in silenzio vuol dirti quello che per te sta provando: una dolce sinfonia dettata dal cuore il cui ascolto provoca brivido e fermento.
Senza te la notte è più cupa, lacrime scendono lente sulle note di musiche incantate che quando eravamo noi ti dedicai Spero che nel tuo cuore segni di noi rimangano Ora nel grigio della mia camera asciugo lacrime che portano il tuo nome che suona soavemente nel mio cuore.