Scritta da: Mirko ......
in Frasi & Aforismi (Morte)
Seppellitemi vicino all'ippodromo così che possa sentire l'ebbrezza sulla dirittura d'arrivo.
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Seppellitemi vicino all'ippodromo così che possa sentire l'ebbrezza sulla dirittura d'arrivo.
Io continuavo a ripetermi che non tutte le donne erano puttane, solo le mie.
Parlare di morte è come parlare di denaro. Noi non sappiamo né il prezzo né il valore.
Ero troppo ubriaco per lamentarmi: sentivo solo il morso e la tristezza selvaggia di un'altra buona cosa persa per sempre.
Ora mi sento come se stessi aspettando qualcosa che so non arriverà mai...
Perché adoro illudermi e sperare, ti senti più vivo mentre lo fai.
Cristo, pensò, la gente ha intestini, bocche, polmoni, orecchie, ombelichi, organi sessuali, e capelli, pori, lingue, a volte denti, e tutte le altre parti unghie, ciglia, dita dei piedi, ginocchia, pance. C'era qualcosa di estenuante in tutto questo. Perché nessuno se ne lamentava?
Quando uno muore, per lui la faccenda è molto reale; per gli altri, solo una disgrazia o un ingombro da levar di torno, e per questo c'è il cimitero.
La razza umana? Che il buon Dio ce ne scampi, in un modo o nell'altro. Tengo duro e aspetto di morire. Che dire, si vive un giorno alla volta, e non è mai stato facile. Teniamo duro.
Suppongo che stia solo a noi decidere cosa sia bello, cosa sia o non sia arte. È questo il punto dove le strade e le spade si incrociano - la moralità dell'arte. Ciò che è arte per me può non essere affatto artistico per te, e quindi osceno e viceversa. La linea di demarcazione è diversa per ciascuno di noi. In poche parole, non arriveremo mai a metterci d'accordo - io, tu, qualsiasi altra persona, su che cosa è osceno e che cosa non lo è.
La verità profonda, per fare qualunque cosa, per scrivere, per dipingere, sta nella semplicità. La vita è profonda nella sua semplicità.