Scritta da: C. De Padua Visconti
in Frasi & Aforismi (Amore)
Sei entrata nella mia anima così: come un'auto in un parcheggio privato, senza più ripartire.
Composta mercoledì 12 dicembre 2012
Sei entrata nella mia anima così: come un'auto in un parcheggio privato, senza più ripartire.
Mi avevano suggerito che il trascorrere del tempo avrebbe lenito il dolore della perdita di mio padre, ebbene sono passati sei mesi e ho ancora il cuore triste. È come vivere in una dimensione diversa, è come essere senza ali, oppure averle ma non riuscire più a decollare.
Abbracciarsi è dividere in due le proprie debolezze.
Nessuno può scappare dai suoi ricordi, ma fate in modo che non diventino una prigione per tagliarvi le ali al futuro.
Sono preda del tempo: guardo avanti e rimpiango il passato.
"Gli uomini non cambiano", per questo le donne cambiano uomini.
Osservare bambini e udire i loro urli di dolore, vederli internati in corridoi della sofferenza, innocenti creature destinate al tormento, mi crea un vuoto incolmabile che nessuna fede o filosofia potrà giustificare!
Siate spalle in cui si possa alleviare il dolore altrui, e non dolore che produca altrui pianto.
L'eleganza di un addio è nel silenzio della donna.
Dovremmo misurare la vita in attimi e non in anni, gli attimi, specie quelli indimenticabili, sono memorie che collezioneremo nell'album della vita, tutto il resto è pagina in bianco che scorre senza senso.