Scritta da: C. De Padua Visconti
Una vocale fa la differenza, pensate se invece di scrivere: "voglio un messaggio, per errore di battitura scrivereste la a e non la e"
Composta martedì 3 dicembre 2013
Una vocale fa la differenza, pensate se invece di scrivere: "voglio un messaggio, per errore di battitura scrivereste la a e non la e"
Mi avevano suggerito che il trascorrere del tempo avrebbe lenito il dolore della perdita di mio padre, ebbene sono passati sei mesi e ho ancora il cuore triste. È come vivere in una dimensione diversa, è come essere senza ali, oppure averle ma non riuscire più a decollare.
Nessuno è veramente soddisfatto della propria vita, qualcuno che lo asserisce lo fa solo per ingannare se stesso, tutti invece aspiriamo a qualcosa di diverso, il problema è che non sappiamo cosa sia.
Impossibile il trascorrere delle ore, dei minuti, senza che i miei pensieri o le mie emozioni affondino nel profondo della tua anima.
La vera battaglia è essere dolci nei giorni che diventano sempre più amari.
Osservare bambini e udire i loro urli di dolore, vederli internati in corridoi della sofferenza, innocenti creature destinate al tormento, mi crea un vuoto incolmabile che nessuna fede o filosofia potrà giustificare!
L'eleganza di un addio è nel silenzio della donna.
Non immobilizzare la tua infelicità, reagisci, spezza le catene della tua prigione e abbi il coraggio di sognare.
Accade che a risollevarti è la mano di chi non aspettavi mai di ricevere.
La nostra vita è la tela che dipingiamo, non lasciamo agli altri l'uso dei nostri colori.