Scritta da: C. De Padua Visconti
Spero che un giorno Dio possa tramutare in gioia il nostro oscuro presente.
Composta domenica 18 agosto 2013
Spero che un giorno Dio possa tramutare in gioia il nostro oscuro presente.
Due cuori che vibrano in un'anima sola, due anime in un cuore che pulsa.
I semplici soffrono perché piantano amore in un mondo di sabbia.
Le ferite dell'anima sono quelle più dolorose, benché sanguinano abbondantemente nessuno le vede e questo porta a morire lentamente, come una sorta di emorragia invisibile!
Guai a chi modella la propria personalità a piacimento altrui, il vaso nella mano del vasaio!
È necessario non arrendersi ai sogni, ma a realizzarli.
La nostra distanza benché arida è sempre speranza, speranza d'amarci; legame fatto di pensiero, musica e immaginazione!
Le anime affini benché distanti percorrono il cammino che li condurrà sul perenne sentiero dell'amore!
Non limitatevi a guardare con gli occhi, osservate le cose con l'anima con le percezioni che emana farete meno errori!
C'è un progresso qualitativo nella cattiveria della gente, per molti migliorarsi in questo aspetto è come superare un difficilissimo esame universitario, inversamente domina nell'animo di molti un analfabetismo di cuore, di dolcezza, d'amore!