Scritta da: Daniele
Siamo un po' come il mare, se non si tuffano dentro di noi, non sapranno mai come siamo realmente.
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Siamo un po' come il mare, se non si tuffano dentro di noi, non sapranno mai come siamo realmente.
Il suo problema è che quando mi guardava ci vedeva solo ieri. Il mio è che io guardandola ci vedevo oggi domani e per sempre.
Che sarà che ci fa guardare sempre indietro? Anche se con le scarpe passeggiamo nel presente e ogni minuto che passa è un metro verso il domani.
I pazzi non sanno di esserlo, alcuni vivono in una realtà diversa e credono che essa sia l'unica possibile, diffidando di tutte le altre. Vista da questa prospettiva il mondo sembrerebbe proprio il più grande manicomio che abbiano mai costruito.
Non serve a nulla il tuo silenzio se poi annuisci.
L'uomo quando non trova risposte, da la colpa al destino o a Dio.
Se la vita fosse tutto un sogno? Se morissimo in questi "sogni" e se il nostro risveglio fosse solo un altro sogno, un'altra vita, ce ne accorgeremmo mai?
Non negare al passato di venirti a trovare, non gli chiudere la porta in faccia, non ti servirebbe perché egli ha le chiavi. Piuttosto convivici, arriverà l'ora nel quale si sentirà di troppo e ti dirà addio.
Era una finestra affacciata sui ricordi, ma parte di un palazzo andato giù tempo fa.
Ho visto delle persone buttare tanta merda addosso a delle altre. Poi le stesse persone le ho viste mettersi i guanti, prendere il secchio e pulire tutto.