in Frasi & Aforismi (Ricordi)
Le notti in cui abbiamo dormito è come se non fossero mai esistite. Restano nella memoria solo quelle in cui non abbiamo chiuso occhio: notte vuol dire notte insonne.
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Le notti in cui abbiamo dormito è come se non fossero mai esistite. Restano nella memoria solo quelle in cui non abbiamo chiuso occhio: notte vuol dire notte insonne.
Si vive nel falso sino a quando non si è sofferto. Ma quando si comincia a soffrire, si entra nel vero soltanto per rimpiangere il falso.
L'unico modo di salvaguardare la propria solitudine è ferire tutti, a cominciare da quelli che amiamo.
Non si scrive perché si ha qualcosa da dire, ma perché si ha voglia di dire qualcosa.
Non è grazie al genio ma grazie alla sofferenza, e solo grazie ad essa, che smettiamo di essere marionette.
L'amore – un incontro di due salive... Tutti i sentimenti attingono il loro assoluto dalla miseria delle ghiandole.
Chi non ha sofferto non è un essere: tutt'al più un individuo.
Che misera cosa una sensazione! L'estasi stessa non è, forse, niente di più.
La felicità spinge al suicidio quanto l'infelicità, anzi ancora di più perché amorfa, improbabile, esige uno sforzo di adattamento estenuante, mentre l'infelicità offre la sicurezza e il rigore del rito.
Ogni inizio di idea corrisponde a un'impercettibile lesione della mente.